Operation “SuperDrive”: mantenere l’hard disk e inserire un SSD al posto del lettore DVD del Mac.
Convivenza tra spazio di archiviazione dei dischi tradizionali e velocità degli SSD.
Pochi GB di memoria. Questo è il problema che affligge gli SSD: il costo pro-capite per un Gigabite di memoria è ancora troppo alto. E allora come poter sfruttare l’efficienza del SSD senza rinunciare a GB di spazio? Su un Macbook si può ovviare a questo problema. Il lettore-masterizzatore DVD del portatile Apple non è indispensabile, è chiaro: i supporti ottici stanno diventando sempre più obsoleti. Inoltre, online si possono trovare masterizzatori Bluray USB esterni a prezzi contenuti. Allora ecco l’obiettivo di questo tutorial: illustrare passo per passo come eliminare il lettore ottico del Mac sostituendolo con un SSD da 2,5’’, mantenendo al suo posto il normale hard disk del computer. In realtà, a scelta, si potrebbe inserire il disco rigido già presente nel Mac al posto del supporto ottico, ubicando la memoria SSD nello spazio lasciato libero dall’hard disk. Tuttavia, l'SSD non soffre di problemi di surriscaldamento, inoltre, non essendoci dischi meccanici che ruotano al suo interno non necessita di sensori di movimento (motion sensor) che lo ibernano in caso di possibili danni dovuti a spostamenti bruschi del computer. Nell’enclosure originaria dove è inserito l’hard disk sul MacBook sono attivi sia un sensore di temperatura sia uno di movimento. Per questi motivi, conviene scegliere la memoria SSD da inserire nello spazio del SuperDrive, lasciando invece l’hard drive nella sua locazione, al sicuro.