giovedì 29 novembre 2012

MacBook: installare un SSD al posto del masterizzatore SuperDrive[GUIDA]

Operation “SuperDrive”: mantenere l’hard disk e inserire un SSD al posto del lettore DVD del Mac.

Convivenza tra spazio di archiviazione dei dischi tradizionali e velocità degli SSD.

Pochi GB di memoria. Questo è il problema che affligge gli SSD: il costo pro-capite per un Gigabite di memoria è ancora troppo alto. E allora come poter sfruttare l’efficienza del SSD senza rinunciare a GB di spazio? Su un Macbook si può ovviare a questo problema. Il lettore-masterizzatore DVD del portatile Apple non è indispensabile, è chiaro: i supporti ottici stanno diventando sempre più obsoleti. Inoltre, online si possono trovare masterizzatori Bluray USB esterni a prezzi contenuti. Allora ecco l’obiettivo di questo tutorial: illustrare passo per passo come eliminare il lettore ottico del Mac sostituendolo con un SSD da 2,5’’, mantenendo al suo posto il normale hard disk del computer. In realtà, a scelta, si potrebbe inserire il disco rigido già presente nel Mac al posto del supporto ottico, ubicando la memoria SSD nello spazio lasciato libero dall’hard disk. Tuttavia, l'SSD non soffre di problemi di surriscaldamento, inoltre, non essendoci dischi meccanici che ruotano al suo interno non necessita di sensori di movimento (motion sensor) che lo ibernano in caso di possibili danni dovuti a spostamenti bruschi del computer. Nell’enclosure originaria dove è inserito l’hard disk sul MacBook sono attivi sia un sensore di temperatura sia uno di movimento. Per questi motivi, conviene scegliere la memoria SSD da inserire nello spazio del SuperDrive, lasciando invece l’hard drive nella sua locazione, al sicuro.


Pronti per l’operazione.



Nel complesso, l’operazione è di difficoltà media e dura circa mezz’ora. Prima di tutto è necessario creare un ambiente di lavoro ordinato, sgombro e pulito: avremo a che fare con diverse viti, per cui sarà necessario prestare attenzione a non perderle o mischiarle tra loro. Il portatile Mac sul quale abbiamo operato noi è il modello mid-2009, ma queste istruzioni possono essere valide per tutti i MacBook unibody dal 2009 in poi, con qualche lieve differenza interna.


ATTREZZATURA INDISPENSABILE:


  • Cacciavite Philips 00: serve sempre, è il “bisturi” del Mac.

  • Spoletta di plastica (spudger): si potrebbe acquistare su Internet, ma in realtà si può ricavare qualcosa di simile semplicemente tagliando le due estremità di un cotton fioc.

  • Adattatore SSD/HDD da inserire al posto del lettore DVD: vi sono diverse scelte su Internet, ma probabilmente la migliore è il kit di Flancrest, in vendita su Amazon a circa 60 euro. Non manca nulla per completare l’operazione “SuperDrive”: oltre all’adattatore per la memoria SSD, c’è l’enclosure USB per il masterizzatore DVD estratto da Mac, così da poterlo riutilizzare, ed è presente anche una coppia di cacciaviti (Philips 00 e Torx T6), oltre a un opuscolo con le istruzione da seguire.

PRIMI STEP DA SEGUIRE:



  • Svitare le 12 viti della scocca esterna del Mac con il cacciavite Philips: fare attenzione a separare le tre viti più lunghe nella parte superiore destra. Meglio posizionare le viti estratte in un posto sicuro al riparo dalla confusione.

  • A MacBook aperto, individuare e staccare i 3 connettori (immagine 4). Compiere questo passo con molta delicatezza, aiutandosi con la spoletta di plastica. Prestare cautela soprattutto al connettore dello speaker, per evitare di recare danni ai pin del socket.

  • Ora si inizia a svitare sul serio: ci sono diverse viti su cui agire, a seconda del modello di computer: attenzione a tenerle in ordine. Sempre nella fotografia 4 è illustrato questo step.

  • Adesso il più è fatto, rimosso il lettore non resta che inserire il Solid State Drive nel contenitore Flancrest, metterlo al suo posto e richiudere tutto.


Immagine 3

 Partendo da in alto a sinistra: le 12 viti esterne da rimuovere; i 3 connettori da staccare, mostrati ancora meglio nell’immagine 4; infine, ricordarsi, una volta deposto il SuperDrive, di asportare il connettore SATA riquadrato in rosso: successivamente verrà inserito nell’adattatore Flancrest.



Immagine 4 

Viti e connettori su cui agire. Nell’immagine è mostrato l’adattatore Flancrest già collocato al suo posto. Riquadrati in rosso partendo dall’alto ci sono: il collegamento del cavo speaker alla logic board (attenzione ai pin dorati del socket, agire con prudenza, sollevandolo con l'ausilio dello spudger); il connettore SATA del SuperDrive; il SATA dell’hard disk. Sono tutti da staccare per rimuovere il lettore ottico. Quelle cerchiate in blu sono le prime 2 viti da togliere, in seguito si può passare alle altre 2 cerchiate di verde, infine alle 2 indicate dalle frecce rosse: si trovano leggermente in profondità e non sono visibili dalla foto. A questo punto ecco la freccia blu: indica un piccolo triangolo costituito da 3 viti illustrato nell’immagine 5, questo fissa il SuperDrive al computer. Infine, le 2 viti evidenziate in arancione sono quelle fornite con il kit Flancrest: servono a fissare la memoria all’enclosure.

ULTIMI STEP DA SEGUIRE:



  • Inserire l'SSD nell’adattatore: avremo a che fare con 4 viti, già comprese nell’acquisto. Avvitare le prime due nel dorso del SSD, poi introdurlo nel contenitore Flancrest e avvitare le seconde due nei fori esterni, così da ancorare la memoria per bene. Un’occhiata all’immagine 3 può aiutare a capire meglio.

  • A questo punto non rimane che ri-avvitare e riconnettere tutto, chiudere e voilà: missione compiuta.

  • Una volta accesa la macchina, meglio compiere un reset della PRAM, azione sempre consigliata quando si modificano parti interne del proprio computer Apple. Per farlo, basta, una volta schiacciato il tasto di accensione, tenere premuto contemporaneametne ALT+CMD+P+R fino al secondo suono di avvio tipico del Mac, poi si possono lasciare i tasti.


Fronte e retro della memoria SSD alloggiata nell'adattatore. Nella foto inferiore è mostrato il triangolo di viti montato alla destra del SuperDrive: ora ancorerà il contenitore Flancrest al computer.

Note finali: se, come il sottoscritto, possedevate già un SSD al posto del normale hard disk, sarà necessario disporre anche di un cacciavite Torx T6 per spostare l'SSD dalla posizione precedente al posto del lettore, per poi reinserire l’hard disk tradizionale nella sua ubicazione originaria. Questo cacciavite è comunque fornito nel kit di Flancrest.

Inoltre, un consiglio che potrebbe non valere per tutti: il cacciavite Philips fornito nel set è buono, ma non professionale: il materiale della punta, nella mia esperienza, tendeva a sgretolarsi abbastanza facilmente, meglio munirsi di un Philips 00 più solido per evitare di spanare le viti.

11 commenti:

  1. complimenti per la guida! io ho usato lo stesso kit... ma ho un problema: quando metto ssd nell'adattatore e l'hd nel suo posto non funziona sud o meglio il disco viene riconosciuto ma non parte il sistema operativo.
    Se invece inverto SSD e HD(HD nell'adattore) funziona tutto perfettamente, sia l'ssd che hd. Da cosa può dipendere? grazie

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  2. Grazie.
    Dunque, hai già effettuato la scelta del disco di avvio predefinito?
    Il Mac, di default, carica il SO dall’alloggiamento adibito al disco. Dopo lo spostamento, però, deve caricare i dati da una nuova posizione: quella prima occupata dal lettore SuperDrive. Quindi, bisogna impostare la scelta del disco di avvio di default. Per farlo, una volta acceso il computer, tieni premuto subito il tasto "ALT", appariranno le opzioni da selezionare: scegli quella con il sistema operativo del SSD. Da lì in poi il Mac compirà questa scelta in automatico a ogni avvio.

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  3. Si fatto e rifatto, ma nulla l'SSD al posto del super drive sembra dare errori: esempio quando il disco vuoto (ma formattato HFS+) e provo a fare dei semplici test di copia e incolla dava quasi sempre errore -32. Se tolgo il disco e lo utilizzo con adattatore esterno funziona senza problemi, funziona senza problemi anche quando è nella posizione del HD. Gli errori ci sono solo quando è nell'adattare(ovvero dove dovrebbe stare)...

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  4. Comunque non preoccuparti, va bene anche tenere la memoria SSD al posto dell’hard disk e il disco rigido nell’adattatore: l’enclosure è solida e il disco meccanico rimane ben fermo essendo ancorato con due viti al contenitore. Addirittura nelle istruzioni del kit Flancrest è mostrato un hard disk tradizionale nell’adattatore. In una discussione (https://discussions.apple.com/thread/3661365?start=0&tstart=0) sul forum ufficiale Apple parlano proprio di questo.

    Hai rilevato qualche anomalia nella sezione “ATA seriale” del System Profiler? Vi si accede da Applicazioni=>Utility=>Informazioni di sistema. Da lì si leggono tutte le info sui dischi installati. Se vuoi, puoi provare a inviarci per mail gli snapshot di queste informazioni, inoltre sarebbe utile sapere che tipo di SSD utilizzi (sono stati rilevati problemi simili con alcuni SSD Crucial) e quale versione di Mac Os X hai installato.
    Poi, sempre mentre il SSD è nella posizione del SuperDrive, potresti effettare alcuni test: un “verifica disco” e “verifica permessi disco” con l’applicazione nativa UtilityDisco, se vuoi puoi fornirci che tipo di errori restituiscono.

    Altra possibilità: se il SSD funziona con attacco esterno e nella posizione originaria dell’hard disk, e il disco rigido non da errori quando è al posto del SuperDrive, allora il problema potrebbe risiedere nel connettore SATA dell’adattatore Flancrest. Mi riferisco a quello che si attacca direttamente al SSD, quindi interno all’enclosure. Nel mio caso ho dovuto applicare una discreta forza per far combaciare perfettamente l’attacco SATA all’adattatore: non deve rimanere il minimo spazio altrimenti potrebbero esserci errori nel passaggio dati. Provando con l’hard disk nell’adattatore ho notato che si faceva meno fatica rispetto al SSD: il connettore entrava più facilmente.

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  5. wow grazie! domani faccio tutti i test! l'ssd è un samsunsung 840 da 256 GB, il mio MacBook Pro è un i7 2,2 GHz con 8 GB di ram. L'hd lo vorrei mettere "al suo posto" perchè ho un toshiba da 1 tera(per il momento sto ancora usando il 750 originale) e l'adattatore mi sembra piccolo, in più nella posizione classica penso che il calore venga dissipato meglio. Vi faccio sapere!

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  6. Ciao,
    ho sbagliato, i
    ho fatto i test, i risultati sono:
    - ho provato a verificare il disco e tutto ok, anche i permessi.
    - ho messo l'ssd al posto nell'adattatore premendo fino in fondo ma avviando il mac dopo la mela compare alternatamente il simbolo del "divieto" e la cartella con su il punto di domanda.
    - ho tolto un banco di ram(ho letto che poteva avviarsi così) e effettivamente dopo qualche secondo che si alternano il simbolo del "divieto" e la cartella con su il punto di domanda incomincia a caricare... ma all'infinito... quindi anche questa soluzione niente.
    - il disco è ssd è un samsung 830 (MZ-7PC256D/EU) non 840 come ho scritto prima, quindi pensavo di fare un aggiornamento firmware(da windows, da mac da quanto ho capito non si può) ma le mie domande sono: 1) perderò tutti i dati sull'SSD? può essere quello il problema.
    dopo ogni test ho resettato la pram(cmd+alt+P+R) ma nulla.
    Altri test che posso fare?
    Grazie per l'aiuto!

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  7. Il Samsung 830 è uno dei migliori in circolazione.
    Che versione di sistema operativo hai installato sul SSD?
    Il segnale di “divieto” significa che c’è qualcosa di danneggiato o non trovato all’interno delle cartelle del SO, per cui il Mac non riesce ad avviarsi. Il punto interrogativo indica sempre un problema software (http://support.apple.com/kb/TS1440?viewlocale=it_IT).
    Dovresti effettuare le stesse operazioni di riparazione disco e permessi disco, ma questa volta dal boot avviabile del tuo sistema operativo (DVD se hai Snow Leopard, chiavetta USB se hai Lion o Mountain Lion).

    Potresti provare con un aggiornamento firmware, utilizzando il cavo “SATA to USB” in dotazione al kit Samsung, attaccando la memoria SSD a un computer Windows che abbia installato il software Magician. Quando si aggiorna il firmware è fortemente consigliato effettuare un backup di tutti i propri dati, anche se l’operazione non dovrebbe cancellare niente all’interno del SSD, a meno che nelle note di rilascio di quel firmware non sia segnalato diversamente.

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  8. ciao, allora sul hd sono installati due sistemi operativi(10.6.8 e M.Lion 10.8.2) sull'SSD c'è solo 10.8.2.
    Ho provato a riparare i permessi sia dall'hd sia da un imac collegato con firewire 800. Ma non cambia niente... allora oggi ho smontato SSD l'ho collegato tramite adattatore usb to sata in dotazione nel kit flancaster(in quello samsung non ce l'ho) e non viene riconosciuto da pc :-( (con windows 7). devo formattarlo in fat32 o ntfs e aggiornare, poi riformattare rinstallare ecc?
    grazie ancora della "mano".

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  9. Pensavo che il sistema operativo fosse installato solo sul SSD e che l'hard disk normale fosse vuoto, destinato solo all'archiviazione dati. Prova a inserire la memoria SSD nella posizione del SuperDrive senza mettere nessun disco nell'alloggiamento principale, di modo che quello sul SSD sia l'unico SO a caricarsi al momento dell'avvio.
    Il sistema operativo 10.8 del disco rigido funziona bene quando lo fai partire dalla posizione del lettore ottico?

    Escludendo eventuali danni hardware che da qui non si possono verificare, realisticamente rimangono due possibilità: o il problema è il SO, oppure è l'unità SSD. Nel primo caso con una re-installazione ex-novo da zero di MLion su SSD risolveresti tutto. Nel secondo caso dovresti riferire i tuoi problemi a Samsung e chiedere una sostituzione in garanzia del prodotto causa malfunzionamento.
    In un discussione sul forum di supporto Apple parlano proprio di questo (https://discussions.apple.com/thread/3598547?start=0&tstart=0).

    Comunque, prima di aggiornare il firmware, meglio controllare se ve ne sia la necessità: nel SystemProfiler in "ATA seriale" tra info del SSD Samsung è indicato, alla voce "revisione", la versione del firmware utilizzata. L'ultima versione rilasciata da Samsung è la CXM03B1Q, se hai la CXM02B1Q potresti tentare l'aggiornamento, ma il nuovo firmware non é che porti grandi novità.
    Se non riconosce l'unità SSD quando lo attacchi a un computer Windows, allora potresti provare a partizionare il SSD usando Bootcamp installando la .ISO di Magician nella partizione Windows, ma anche in questo caso il funzionamento non è garantito. Come ultima possibilità non rimarrebbe che formattarlo temporanemante in NFTS o FAT32.

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  10. Ciao,
    il firmware è l'ultimo, quindi non c'è bisogno di aggiornarlo.
    Ho già fatto dei test:
    - ho messo un hd vuoto(da 1 TB) nella posizione principale, e SSD nell'adattatore, ma l'errore è il medesimo.
    - inizialmente avevo messo SSD (formattata precedentemente tramite adattatore USB) nell'adattatore superdrive ma provando a copiare i file dava problemi, Tipo errore -32. ho provato anche a fare l'installazione da zero quando ero con questa configurazione ma nulla, caricava all'infinito.

    il mio più grande dubbio è: sarà l'adattatore che però funziona perfettamente con HD, o l'SSD che però funziona sia nella posizione originale e anche tramite sata usb.
    La verità è che penso dipenda da qualche altro fattore... che però non capisco qual è.

    Sto quasi pensando di mantenere questa configurazione. anche perchè l'hd da 1 TB lo negozia a 1,5 Gb.
    Tu cosa mi consigli? provo a farmi sostituire il SSD?
    grazie.

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  11. Dunque, l’unica prova che al momento mi viene in mente, è attaccare l’adattatore esternamente al computer, prima con dentro l’unità SSD e poi l'hard drive, tramite il cavo SATA to USB: se così funziona, allora il problema non è il Flancrest, ma potrebbe essere il connettore SATA che collega l’adattatore alla scheda madre all'interno del Mac. Anche se sarebbe strano, visto che l’hard disk non ha malfunzionamenti quando è al posto del lettore ottico.
    Comunque, potresti effettuare l’Apple Hardware Test per sicurezza (http://support.apple.com/kb/HT1509?viewlocale=it_IT).

    In ogni caso, se, come ho letto, tutto funziona perfettamente con l’unità SSD nell’alloggiamento principale e l’hard disk al posto del SuperDrive, il consiglio è di non farsi patemi e continuare a usare il computer così: non è assolutamente una regola l’ubicazione della memoria SSD nella posizione del masterizzatore, anzi, è solo una pura scelta. Molti utenti, come si può riscontrare operando un rapido giro sui forum (Macrumors e tanti altri), adottano questa soluzione con successo, senza neanche considerare l’altra opzione.

    Concludendo, in effetti il problema sembrerebbe risiedere nella memoria SSD, ma è difficile stabilirne con sicurezza la natura: se in futuro dovessi riscontrare errori nel SSD anche quando è inserito nella posizione del disco tradizionale, potrai sempre chiederne entro un certo tempo la sostituzione in garanzia a Samsung.
    L’ultimo tentativo che potresti compiere per approfondire, è avviare il Solid State Drive nell’adattattore con un sistema operativo diverso da 10.8, magari con Lion o SL.

    Di niente, ciao.

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