domenica 26 ottobre 2014
martedì 14 ottobre 2014
Come scegliere l'hardware in meno di 5 minuti
Pangoly è un servizio web dedicato alla selezione dei componenti hardware in modo estremamente intuitivo.
Sarà compito dei server di Pangoly occuparsi di tutte le problematiche relative al costo complessivo della configurazione e alla compatibilità tra tutti i singoli componenti. La nostra unica preoccupazione sarà quella di scegliere l'hardware che più ci piace.
Nella sezione "Tutte le build" potremo consultare, per fascia di prezzo, le build composte dai vari utenti, per trovare quella che più fa per noi. In alternativa tramite "Configura il tuo PC" partiremo da un template standard per poi elaborare una configurazione completamente personalizzata.
Per conoscere meglio il servizio offerto da Pangoly guardate il video che abbiamo realizzato.
domenica 12 ottobre 2014
domenica 5 ottobre 2014
Informatica in pillole - Come funziona il NAT?
In questo nuovo episodio della serie "informatica in pillole" approfondiremo il protocollo NAT, ovvero il Network Address Translation. Prima di proseguire ci tengo a sottolineare che nel corso di questa puntata si farà riferimento a concetti presenti nel video "Come Funziona Internet?"
Per cominciare a
introdurre il concetto di NAT è importante ricordare i limiti del
protocollo di rete IPv4, infatti questo protocollo non permette di
identificare un numero superiore ai 4 miliardi di host, molto pochi
se ogni persona dovesse connettere pubblicamente ogni dispositivo di
cui è in possesso. Ma allora come fa a funzionare internet con
IPv4?!
Per risolvere il
problema è possibile optare tra due approcci, o si implementa un
protocollo IP più evoluto come IPv6, oppure si sceglie di rattoppare
il problema introducendo il NAT. Per motivi economici si è scelto di
adottare il NAT, per il semplice motivo che per i colossi in possesso
di molti IP pubblici non è convivente aggiornare a IPv6 i loro
servizi e piattaforme.
Sinteticamente il NAT
permette di diminuire radicalmente il numero di IP pubblici necessari
per far connettere in rete tutti i dispositivi esistenti. Vediamo
come:
venerdì 26 settembre 2014
Come Funziona Internet ?
Ci ritroviamo per parlare di un argomento decisamente speciale, tanto conosciuto e diffuso universalmente quanto incompreso nelle sue basi tecniche e teoriche: Internet.
Per
cominciare, che cos’è Internet? Non è nient'altro che una che una
rete di calcolatori
diversamente specializzati in grado di comunicare tra loro. I
principali dispositivi che costituiscono Internet sono:
-
Gli host, un termine generico utilizzato per descrivere gli estremi della rete. In poche parole gli host sono i punti interessati come destinatari o mittenti dell'informazione. I server e i client sono entrambi host.
-
I router, apparecchi dedicati alla propagazione e al corretto instradamento dell'informazione.
-
I server, ideati sopperire una grande quantità di richieste da parte dei client.
-
I client, cioè i nostri computer, smartphone o tablet che si collegano in rete per ottenere i servizi da un server (chat, download, mail, etc...).
Per
permettere ai dispositivi appena citati di comunicare in rete è
necessario stabilire sia dei collegamenti fisici sia una serie di
protocolli specifici. La stratificazione
di questi protocolli è la chiave per comprendere Internet:
costituisce una scelta ben precisa di tipo ingegneristico che
permette di sviluppare ogni aspetto della rete in modo indipendente e
parallelo.
Dobbiamo
immaginare i livelli di Internet come parti di una matriosca, nel
cuore della quale è inserito il primo livello. Ogni altro livello
successivo, via via più esterno, costituisce strato per strato
l'involucro della bambola, così da determinare le proprietà di
propagazione dei dati. Questo principio è detto
incapsulamento dei dati. A ogni nodo della rete, poi, la
matriosca viene smontata e rimontata per determinare come il
messaggio deve essere recapitato alla sua destinazione finale.
sabato 20 settembre 2014
Download torrent più efficiente con AllDebrid
Nel corso di questo articolo tratteremo una soluzione per rendere più efficiente
il download dei torrent.
Prima
di entrare nel vivo dell'argomento è bene chiarire sinteticamente la
differenza tra un approccio client server e un approccio peer-2-peer.
Nel caso client-server ogni utente scarica ogni volta una
risorsa da un archivio centrallizzato. Il vantaggio sta nel fatto che
solitamente i server sono posizionati in modo da disporre di un ampia
larghezza di banda, per cui il collo di bottiglia nella velocità di
download dipenderà molto probabilmente dalla qualità della nostra
connessione, permettendoci di spremerla al massimo. Lo svantaggio
consiste nel fatto che se una risorsa viene eliminata dal server non
riusciremo più a recuperarla. Sono un esempio di approccio
client-server tutti i contenuti scaricati tramite servizi come
Dropbox, Netload, Mega, Uploaded ecc...
Nel
caso peer-2-peer, per esemplificare, un file non viene
scaricato da un singolo server ma da parte dei computer che scelgono
di condividere tale risorsa. Usando un'applicazione peer-2-peer un
utente è client e server allo stesso tempo. Gli svantaggi di questo
approccio sono speculari rispetto all'architettura client-server: il
collo di bottiglia può non essere vincolato alla nostra capacità di
download, ma dalla capacità di upload degli altri peer e dal numero
di utenti che condividono la risorsa desiderata. Il vantaggio
consiste sostanzialmente nella maggior persistenza di un file in rete.
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mercoledì 17 settembre 2014
Come Scegliere L'hardware - l'Hard Disk
1. L'HARD DISK
Ciao a tutti amici di tecnologiasumisura, ci ritroviamo in questo nuovo articolo della serie “Come scegliere l'hardware” per parlare degli hard disk, cioè una delle unità fondamentali del computer da cui dipendono le prestazioni complessive del sistema molto più di quanto si possa pensare.
Infatti quando si vuole aumentare la reattività della macchina viene immediato pensare di sostituire il processore o overcloccarne la frequenza, tuttavia questa operazione può non dare i risultati sperati se non si conosce adeguatamente la gerarchia della memoria.
E' importante sottolineare che aumentare la velocità di calcolo di un processore non è necessariamente proporzionale all'incremento di reattività del sistema, specialmente in un utilizzo quotidiano: infatti aumentare il clock di un processore riduce i tempi di elaborazione ed è un fattore che si apprezza solo in determinate situazioni, come quando ad esempio si vuole convertire un file multimediale o si vuole decomprimere un archivio.
Dall'immagine a forma di piramide possiamo renderci conto della gerarchia della memoria. Vediamo che i registri prelevano dati e istruzioni dalla cache, la cache preleva i dati dalla RAM, e infine la ram preleva i dati dall'hard disk. Notiamo che i registri del processore sono notevolmente più veloci delle memorie. Questo significa che le memorie introducono un collo di bottiglia inevitabile ai nostri PC limitandone la reattività. Quindi più l'hard disk è lento più lo saranno il caricamento dei programmi e l'avvio del sistema operativo.
Nel corso di questo video vedremo i due principali tipi di memorie secondarie presenti oggi sul mercato: gli hard disk magnetici e gli SSD (Solid Status Drive). Piuttosto che entrare nel dettaglio delle due tecnologie pensiamo sia molto più importante dedicarci a delineare chiaramente le differenze tra i due diversi approcci e descrivere i motivi per cui preferire l'uno all'altro in base alle esigenze del caso.
Ciao a tutti amici di tecnologiasumisura, ci ritroviamo in questo nuovo articolo della serie “Come scegliere l'hardware” per parlare degli hard disk, cioè una delle unità fondamentali del computer da cui dipendono le prestazioni complessive del sistema molto più di quanto si possa pensare.
Infatti quando si vuole aumentare la reattività della macchina viene immediato pensare di sostituire il processore o overcloccarne la frequenza, tuttavia questa operazione può non dare i risultati sperati se non si conosce adeguatamente la gerarchia della memoria.
E' importante sottolineare che aumentare la velocità di calcolo di un processore non è necessariamente proporzionale all'incremento di reattività del sistema, specialmente in un utilizzo quotidiano: infatti aumentare il clock di un processore riduce i tempi di elaborazione ed è un fattore che si apprezza solo in determinate situazioni, come quando ad esempio si vuole convertire un file multimediale o si vuole decomprimere un archivio.
Dall'immagine a forma di piramide possiamo renderci conto della gerarchia della memoria. Vediamo che i registri prelevano dati e istruzioni dalla cache, la cache preleva i dati dalla RAM, e infine la ram preleva i dati dall'hard disk. Notiamo che i registri del processore sono notevolmente più veloci delle memorie. Questo significa che le memorie introducono un collo di bottiglia inevitabile ai nostri PC limitandone la reattività. Quindi più l'hard disk è lento più lo saranno il caricamento dei programmi e l'avvio del sistema operativo.
Nel corso di questo video vedremo i due principali tipi di memorie secondarie presenti oggi sul mercato: gli hard disk magnetici e gli SSD (Solid Status Drive). Piuttosto che entrare nel dettaglio delle due tecnologie pensiamo sia molto più importante dedicarci a delineare chiaramente le differenze tra i due diversi approcci e descrivere i motivi per cui preferire l'uno all'altro in base alle esigenze del caso.
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