domenica 24 giugno 2012

Controllare un PC in remoto: dall’accensione allo spegnimento senzaspendere un centesimo

Nel corso di questo articolo ci occuperemo di spiegare il metodo piu` semplice possibile per controllare un computer Windows in remoto a distanza,dall’accensione allo spegnimento, da qualunque dispositivo, che sia Mac, Windows, Linux, tablet e smartphone per sistemi iOS o Android.
Vediamo sinteticamente i passaggi da eseguire per raggiungere i nostri scopi:
  1. Scaricare TeamViewer e predisporlo per l’accesso automatico
  2. Abilitare l’esecuzione automatica per TeamViewer
  3. Predisporre l’accesso diretto a un account Windows
  4. Abilitare la Wake On Lan sia da Bios che da Windows
  5. Configurare i programmi per accendere il PC  a distanza
Vediamo ora in dettaglio ogni punto.


Scaricare TeamViewer e predisporlo per l’accesso automatico

Scarichiamo dal sito ufficiale la versione TeamViewer per Windows. Una volta installata clicchiamo su connessione e seguiamo la procedura guidata che verra` proposta  una volta selezionato  “Imposta Accesso Automatico”. In questo modo creeremo credenziali statiche per accedere da qualunque altro dispositivo o piattaforma che supporti TeamViewer, ovvero, Windows, Mac, Linux, Android e iOS.

Abilitare l’esecuzione automatica per TeamViewer


Inserendo Il collegamento di TeamViewer all’interno della cartella “Esecuzione Automatica” si fara` in modo che esso si avvii contemporaneamente al lancio del sistema operativo. Questo piccolo trucchetto permettera` al nostro computer di essere sempre controllabile in remoto dai  dispositivi che montano il client di TeamViewer. Per vedere nel dettaglio come impostare un programma in “Esecuzione Automatica” cliccate sul LINK.

Predisporre l’accesso diretto a un account Windows

Per fare in modo che un computer sia controllabile in remoto dall’accensione fino allo spegnimento bisognera` far si che questo non si blocchi alla schermata di selezione dell’account, ma che al contrario si avvii automaticamente. Questa procedura vale anche se sullo stesso computer sono presenti piu` di un account. Premendo sul pulsante start di Windows, nell’apposita barra di ricerca digitiamo  “NETPLWIZ”.

Una volta cliccato sull’account che vogliamo si avvii automaticamente dovremo togliere la crocetta sulla voce “Per utilizzare questo computer e` necessario che l’utente immetta il nome e la password”. Dopo aver premuto su “applica” ci verra` richiesto di digitare la password; in caso di assenza di password bastera` confermare senza bisogno di digitare nulla.
Seguita questa procedura Windows avviera` automaticamente l’account selezionato. Da segnalare che gli altri account non verranno cancellati ma rimarranno raggiungibili premendo “disconnetti” oppure “Cambia Utente”.

Abilitare la Wake On Lan sia da bios che da Windows

Ora si viene al cuore della procedura ovvero la parte in cui si predisporra` il computer per essere acceso da un dispositivo esterno. Da segnalare che questa procedura e` eseguibile solo in caso in cui il computer da accendere in modalita` remota sia connesso tramite LAN; la procedura non funzionera` in caso il PC fosse connesso tramite rete Wi-Fi o rete 3G/4G.
Per prima cosa bisogna abilitare il Wake On Lan (detto anche WOL) tramite il Bios della scheda madre. Ogni scheda madre puo` presentare voci leggermente differenti per abilitare tale funzione: nel nostro caso, in quanto proprietari di una scheda madre ASRock, bisogna andare nelle sezione “ACPI Config.” per poi abilitare la funzione “PCI Device Power On”.

Seguita la procedura dal Bios bisogna verificare che la scheda di rete LAN abbia la funziona Wake On Lan abilitata. Per fare cio` torniamo a Windows, entriamo nella sezione “Dispositivi e Stampanti” e clicchiamo col destro del mouse sull’icona che rappresenta l’hardware del nostro computer, selezioniamo poi “Proprieta`”.

Spostiamoci nella finestra realtiva all’Hardware del sistema e scorriamo finche` non si trova la voce che indentifica la propria scheda di rete che gestisce la LAN, a questo punto clicchiamo su proprieta`. Nella nuova finestra spostiamoci su “Avanzate” e verifichiamo che tutte le voci relative al Wake On Lan siano abilitate.



Ora tutti i parametri per controllare e accendere il computer dall’esterno sono configurati. Non rimane che capire cosa fare per accenderlo dall’esterno mentre per controllare in modo remoto il desktop sara` sufficiente inserire i dati precedentemente impostati in un Client di TeamViewer.

Configurare i programmi per accedere il PC  a distanza

Cominciamo col proporre alcuni programmi che consentono l’accensione del computer in modalita` remota:

Per Windows: WOL-Magic Pack Sender

Per iOS: RemoteBoot WOL

Per Browser Mobile: mobile.wakeonlan.me

Per scaricare un'applicazione che consenta il Wake On Lan su un determinato sistema operativo sara` sufficiente eseguire una breve ricerca scrivendo: “WOL” oppure “Wake On Lan” sullo store di riferimento e valutare il download in base al feedback dell’applicazione. Sconsigliamo di optare per programmi a pagamento visto il compito davvero esiguo che tali software devono svolgere. Eventualmente e` possibile usufruire di tale servizio direttamente da browser tramite siti come DLSreports.com oppure wakeonlan.me.
Dedichiamoci ora a capire come riempire i campi per far funzionare un programma di accensione remota del nostro PC. Nelle immagini sottostanti potrete visualizzare qualche esempio di tali programmi.




Prima di vedere ogni voce nel dettaglio apriamo il prompt comandi di windows. Cliccando sul pulsante “Start” Windows e scrivendo “CMD” nella barra di ricerca. A questo punto entrati nella finestra CMD digitiamo “ipconfig /all”, in questo comodo avremo a disposizione tutti i dati che ci serviranno. Per la precisione, i dati che ci serviranno saranno quelli relativi alla: ”scheda Ethernet  Connessione alla Rete locale  <LAN>” in cui compariranno tutte le voci riguardanti  l’IP, il Mac Address e il DNS del provider internet.

Inserimento dei dati nei programmi di accensione remota

  • In “Host Name” o “IP Address” deve venire inserito l’indirizzo IP del computer che si vuole accendere. Con la differenza che se l’indirizzo IP che identifica il PC e` ad esempio 192.168.1.129 l’indirizzo IP che andra` inserito dovra` essere 192.168.1.255 mentre nel caso di 192.168.0.129 inseriremo 192.168.0.255. Tramite il servizio gratuito offerto da NO-IP, se si dispone di un IP pubblico, potremo associare il nostro indirizzo IP a un Indirizzo DNS creato da noi (piu` semplice da ricordare). l'indirizzo DNS potra` essere scritto in alternativa all'IP quando l'apposito campo da riempire ce lo consentira`.
  • In “Subnet Mask” inseriremo 0.0.0.0
  • In “Mac Address” inseriremo l’indirizzo fisico che identifica la scheda di rete, senza lasciare ne` spazi ne trattini tra i numeri e le lettere che lo identificano. Il Mac Address e` un indirizzo composto da 6 coppie di numeri o lettere il cui compito e` di indentificare univocamente una scheda di rete. Ogni scheda di rete quindi dispone di un solo indirizzo Mac, tuttavia un computer puo` disporre di piu` indirizzi Mac se si e` dotati ad esempio anche di una scheda di rete Wi-Fi. Dovremo dunque fare attenzione a riportare l’indirizzo Mac che identifica la scheda di rete LAN cui e` allacciato il cavo Ethernet.
  • Il Protocollo dovra` sempre essere UDP
  • La porta da utilizzare e` la 9
Impostati tutti i valori potremo premere su Send/ Boot/ Wake Up/ Wake Up My PC per comandare l’accensione remota del computer.

OSSERVAZIONI CONCLUSIVE

Il Wake-on-LAN è studiato principalmente per avviare PC all'interno della stessa rete locale. Tuttavia il discorso dell’accensione remota diventa molto piu` interessante se si ha la possibilita` di controllare il proprio computer sfruttando internet, senza la necessita` che i due dispositivi siano connessi alla stessa rete. Questo ci consentira`, ad esempio, di accendere il proprio PC di casa mentre si e` in vacanza. Per poter fare cio` bisogna assicurarsi di non essere dotati di una connessione ad “IP mascherato” (gli utenti Fastweb ad esempio). In questo caso l’unica soluzione e` di richiedere e di pretendere dall’operatore un IP pubblico, possibilmente a costo zero (puo` esservi molto utile, per ottenere i vostri scopi, minacciare la dismissione dell’abbonamento). L’IP pubblico andra` inserito al posto dell’IP locale (Es. 192.168.1.255) per rendere possibile l’accensione del computer dall’esterno. Sullo stesso argomento vi consigliamo la lettura di un articolo scritto dal Team di MegaLab.
Per il controllo remoto del Desktop esistono alternative a TeamViewer, non sempre gratuite o di immediata configurazione, tra queste ci sono LogMeIn, Hamachi o la creazione di un server VNC tramite, ad esempio, VNC Viewer. Per una maggiore chiarezza sulle alternative possibili tra cui scegliere, per quanto riguarda il controllo remoto del Desktop, potete leggere questa guida.

Nel caso aveste bisogno di maggiori informazioni sull’argomento, ma anche nel caso voleste fornirci dei suggerimenti o segnalarci delle imprecisioni nella procedura, vi invitiamo a contattarci commentando l’articolo.

3 commenti:

  1. [...] spesso trattato il controllo remoto del computer da parte di smartphone o tablet e viceversa: Nel corso di questo articolo il nostro scopo sara` di rendere noto come trasformare il [...]

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  2. [...] se il pc fosse connesso in lan e non in wifi si ovvierebbe anche a quello Controllare un PC in remoto: dall’accensione allo spegnimento senza spendere un centesimo ... premetto che ho utilizzato il teamviewer ma mai con il wakeonlan __________________ Portacolori [...]

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  3. […] Controllare Un PC In Remoto: Dall’accensione Allo Spegnimento Senza Spendere Un Centesimo: http://tecnologiasumisura.net/2012/06/controllare-un-pc-in-remoto-dallaccensione-allo-spegnimento-se… […]

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