Quando si decide di mettere le mani sull’hardware di un computer, sia per assemblarlo da zero sia per sostituire singole componenti, si sottovaluta spesso il pericolo determinato dalle cariche elettrostatiche accumulate dal nostro corpo. Infatti, nel caso in cui queste si scarichino su un componente elettronico, possono danneggiarlo in maniera irreversibile.
Spendendo pochi euro per un braccialetto antistatico, non si rischierà di sprecarne qualche centinaio "bruciando" una scheda madre o una preziosa scheda video. Vi siete mai chiesti perché le schede siano avvolte in quel particolare involucro di PET? Proprio per non rischiare che rimangano "bruciate" da una scarica elettrostatica una volta estratte dalla loro confezione.
Se siete appassionati assemblatori o vi interessa potenziare il vostro PC, consigliamo vivamente di valutare l'acquisto di un Kit Antistatico che protegga da ogni scarica le vostre schede.
Il kit provato da TecnologiaSuMisura è il LINDY Anti-Static Service Kit.
La confezione contiene: un telo conduttivo da 600*600 mm con due bottoni di aggancio per i cavi, un morsetto a coccodrillo da collegare alla messa a terra e un braccialetto antistatico. Da segnalare la presenza di due tasche, molto utili per contenere i cavi e gli attrezzi. Unico neo: la dimensione del telo potrebbe essere più generosa, anche se ciò non ne pregiudica certo la funzionalità.
Il prezzo proposto da Lindy per l'acquisto del kit e` di 28€ spedizioni escluse, anche se su amazon.co.uk, con un po' di fortuna, lo si puo` reperire a un prezzo inferiore di quasi una decina di euro.
Le soluzioni alternative all’acquisto del kit antistatico sono principalmente due:
- Acquistare unicamente un braccialetto antistatico abbatterebbe i costi a pochi euro, anche se a discapito della protezione, che risulterebbe solo parziale. Questa soluzione è indicata per utenti che non lavorano spesso con componenti elettronici.
- Non acquistare nessuno strumento antistatico, ma applicare le seguenti precauzioni mentre si maneggiano i componenti elettronici: toccare oggetti di metallo come il termosifone o il case del PC il piu` spesso possibile, circa una volta ogni due minuti, così da scaricare tutta l’energia elettrostatica accumulata; ancora meglio se si opera scalzi e non si indossano capi di lana, i quali sono più propensi a caricare di elettricità il nostro corpo.
Per ulteriori informazioni su questo kit potete contattarci commentando l'articolo.
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