mercoledì 16 maggio 2012

Capire se un processo di Windows è buono o dannoso grazie a ProcessLibrary

Prefazione di Uniblue.com: “Uniblue ha lanciato ProcessLibrary.com nel 2004. Scritto in un inglese semplice e gratuito per tutti gli utenti di PC, questo sito Web fornisce un database on-line unico e dettagliato che elenca tutto ciò che deve e non deve essere in esecuzione sul computer. In poco più di tre anni ProcessLibrary.com ha già attirato cinque milioni di visite al mese!
Nei più profondi recessi di qualsiasi computer sono eseguiti in background innumerevoli processi. Alcuni sono processi mangia risorse del sistema, che rallentano drasticamente i computer; altri sono un paradiso per spyware e trojan, violando la privacy e fornendo agli hacker l'accesso gratuito ai sistemi compromessi.
ProcessLibrary.com è cresciuta fino a diventare il punto di riferimento definitivo per chiunque abbia bisogno di informazioni complete su questi processi. Le spiegazioni sono accompagnate da consigli esaurienti sull'importanza dei processi per il funzionamento stabile e sicuro del sistema. Il sito suggerisce anche se si devono terminare i processi o li si deve lasciare in esecuzione senza intervenire.
ProcessLibrary.com già offre agli utenti un proprio ProcessQuickLink che si installa come plug-in del Task Manager di Windows esistente. Questo fornisce agli utenti un pulsante informazioni accanto a ciascun processo in esecuzione sul proprio computer. Il pulsante attiva un collegamento diretto a ProcessLibrary.com e fornisce informazioni utili, specifiche per il processo, immediatamente in una nuova finestra del browser.”

Può capitare che anche quando un computer dovrebbe essere in stato di idle (di riposo) anziché utilizzare una piccola percentuale delle risorse del suo processore come l'1, il 2 o il 3% in realtà né utilizzi il 10, il 20% o più. Quando ciò succede gli svantaggi sono evidenti: maggiori rallentamenti, maggior spreco di energia e maggior produzione di calore dovuta alla capacità di calcolo della CPU sprecata, per non parlare del pericolo di avere un virus installato sul pc.



Sarebbe quindi buona norma controllare tramite gli appositi widget, sempre e costantemente, la quantità di risorse utilizzate sia in termini di processore che di ram.

Una volta accortisi di un consumo smodato di risorse dovremo accedere, sia che usiamo Windows, Linux o Mac, alla rispettiva finestra del "monitoraggio risorse".  Appena aperto il monitoraggio risorse potremo vedere tutti i processi attivi sul computer e constatare quanto consuma ciascuno sia in termini di processore che di memoria. Alcuni processi sono di vitale importanza per il corretto funzionamento del sistema operativo, altri sono di programmi esigenti di risorse ma che possono essere terminati, mentre altri ancora potrebbero essere dei virus che stanno agendo sul sistema operativo ai nostri danni. Mentre per alcuni processi si potrà capire benissimo dalla descrizione e dal nome a che programma appartengono e quindi decidere facilmente se chiuderlo o meno, altri invece verranno descritti solamente con una serie di lettere che ci renderanno difficile prendere una decisione corretta.

Per facilitarci nella scelta se chiudere un processo, e di assicurarci che questo sia più o meno benevolo nei confronti di Windows, esiste un database online per permetterci di ricercare, valutare e trarre informazioni utilissime su ogni singola attivita`: processlibrary.com.




Dopo aver inserito l'identificativo di un'attivita` nella barra di ricerca:

  • Ci verrà indicata qual è la funzione del processo preso in esame, abbastanza dettagliatamente.

  • Ci verrà detto se  può essere nocivo, e con che grado, con una valutazione di facile comprensione.

  • Ci verrà detto se il processo è fondamentale per il corretto funzionamento del sistema operativo per capire di conseguenza se e` possibile interromperlo o rimuoverlo.

  • Ci verrà detto che il processo è considerato impegnativo per la CPU.

  • In ultimo ci verrà illustrato perché  può dare errori e come eventualmente risolverli.

Uniblue offre un’utility gratuita, compatibile con Windows, dal nome ProcessQuicklink (scaricabile a questo link) la quale consente due scorciatoie: un accesso piu` rapido  a “Gestione Attivita` Windows” e una ricerca piu`veloce all’interno del database di Processlibrary. Vediamo come:

  • Procedere all’installazione di ProcessQuicklink e avviare il programma

  • Cliccare col pulsante destro del mouse sull’icona del programma in background

  • Cliccare “Task Manager” per avere un accesso rapido alla “Gestione Attivita` Windows”

  • Cliccare su “search processlibrary.com” per aprire la barra di ricerca ed essere rimandati direttamente al database. Da notare che nella barra di ricerca andra` scritto solo il nome del programma escludendo l’estensione, ad esempio per effettuare una ricerca su avp.exe andra` scritto solo avp.

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