venerdì 21 dicembre 2012

La guida per creare un sito Wordpress in pochi passaggi e in modo completamente gratuito [VIDEO]




Nel corso di questo articolo spiegheremo come creare e configurare in modo del tutto gratuito un sito in Wordpress installando il celebre CMS Open Source. Da segnalare che la stessa procedura e` valida anche  in caso si voglia acquistare uno spazio Web a pagamento.

Vediamo i Requisiti Preliminari che occorrono per procedere:

  • Dominio Internet predisposto per MySQL e PHP: 000webhost.com e hostinger.it mettono a disposizione fino a 2GB di spazio hosting in modo del tutto gratuito.

  • Programma per upload dei file tramite protocollo FTP: Consigliamo di scaricare FileZilla a questo LINK.

  • Il CMS di Wordpress Scaricabile a questo LINK.

  • Utile ma non indispensabile EditPad Lite. E` un editor di testo gratuito che ci permetterà di modificare i file di testo più agevolmente rispetto al classico blocco note.

PRONTI PER COMINCIARE


sabato 15 dicembre 2012

Personalizzare il desktop di Windows con RainMeter


RainMeter è uno strumento gratuito che permette in modo relativamente semplice di personalizzare il desktop con oggetti dinamici e di tenere sotto controllo, sempre dalla scrivania, diversi parametri tra cui informazioni sul sistema e servizi web.

RainMeter è compatibile con tutte le versioni di Windows anche se si rivela particolarmente utile in Windows 8, data l'impossibilità di installare nativamente alcun tipo di widget.

I widget montati occupano pochissime risorse, dunque non influiscono in maniera percettibile sul tempo macchina della CPU e di conseguenza neppure sull'autonomia della batteria nel caso si utilizzi un dispositivo portatile.

venerdì 14 dicembre 2012

Trasformare il Proprio PC in un media server con Serviio [VIDEO]

Serviio è un programma gratuito, disponibile per Windows, Linux e Mac, che consente di trasformare un computer in un perfetto centro multimediale raggiungibile da tutti i dispositivi predisposti per lo standard DLNA o protocollo UPnP .

Per saperne di più sullo standard DLNA vi invitiamo a leggere la relativa pagina di Wikipedia cliccando questo LINK.

Una volta configurato il nostro server e aggiunti i file alla libreria saremo pronti a condividere il flusso di dati con tutti i dispositivi compatibili. Dispositivi come Android, iOS, Windows Phone, WD TV Live, Xbox, PS3 e molti altri non avranno assolutamente problemi a connettersi con il server creato.

In base ai test effettuati con la Western Digital TV Live, collegata alla rete locale tramite cavo ethernet, abbiamo notato una grandissima reattività di risposta anche con gli MKV più pesanti a 1080p.  Da segnalare che in questi casi la connessione tramite cavo ethernet è sempre preferibile di gran lunga rispetto a una connessione Wi-Fi.

domenica 9 dicembre 2012

Due configurazioni per PC gaming di fascia altissima: giocare inmulti-monitor senza compromessi

Nel corso di questo articolo proporremo due configurazioni pensate per giocare in multi monitor a tre schermi, rispettivamente alla risoluzione di 5760x1080 e 7680x1600.

Da notare che i prezzi proposti sono solo indicativi per via delle continue fluttuazioni del mercato.

Per giocare a 5760x1080:

  • CPU: Intel I7 3770K ==> 330

Processore Quad Core, in grado di gestire fino a 8 Threads. Il top di gamma Ivy Bridge per socket LGA 1155. Il processore di default possiede una frequenza di clock pari a 3.5GHz e 8 MB di cache L3. Grazie al moltiplicatore sbloccato anche un neofita dell’overclock sara` in grado di raggiungere facilmente frequenze intorno ai 4.5GHz.

mercoledì 5 dicembre 2012

Il perfetto centro multimediale da salotto

Nel corso di questo articolo proporremo l'hardware per assemblare l'HTPC perfetto da collegare alla televisione del proprio salotto. I requisiti fondamentali per realizzare un PC con questo tipo di approccio saranno la silenziosità, la sua compattezza, nonché il completo supporto a ogni formato multimediale.

Vediamo in dettaglio l'hardware selezionato per voi:
  • PROCESSORE: Intel I3-3225 ==>132€
Processore Dual Core della serie Ivy bridge, in grado di gestire fino a 4 Threads. Il processore raggiunge frequenze di clock pari a 3.3GHz, dispone di  3MB di cache L3 ed e` dotato della scheda grafica integrata HD4000. Tutto quello che ci serve per gestire al meglio i file audio e video.

Accendere un computer a distanza

Abbiamo già trattato un articolo in cui si proponeva di controllare un PC in remoto dall'accensione allo spegnimento sfruttando la funzionalità WakeOnLan.

In questo caso l'approccio sarà simile, anche se ci si acconterà di accendere il PC, non tramite Internet, ma rimanendo nel raggio di un dispositivo wireless collegato via usb alla macchina.

Per fare ciò dovremo accedere all'interfaccia BIOS della scheda madre, quindi selezionare la voce "ACPI Configuration" per poi abilitare "USB Keyboard/Remote Power On" e "USB Mouse Power On".





Ora, ogni volta che si premerà un tasto, di un qualunque dispositivo, che sia esso mouse o tastiera, connesso tramite porta USB, il computer si accenderà.

Da segnalare che motherboards di diversi produttori potrebbero disporre di voci dalla dicitura differente ma dal significato equivalente per ciascuna delle funzioni segnalate.

giovedì 29 novembre 2012

MacBook: installare un SSD al posto del masterizzatore SuperDrive[GUIDA]

Operation “SuperDrive”: mantenere l’hard disk e inserire un SSD al posto del lettore DVD del Mac.

Convivenza tra spazio di archiviazione dei dischi tradizionali e velocità degli SSD.

Pochi GB di memoria. Questo è il problema che affligge gli SSD: il costo pro-capite per un Gigabite di memoria è ancora troppo alto. E allora come poter sfruttare l’efficienza del SSD senza rinunciare a GB di spazio? Su un Macbook si può ovviare a questo problema. Il lettore-masterizzatore DVD del portatile Apple non è indispensabile, è chiaro: i supporti ottici stanno diventando sempre più obsoleti. Inoltre, online si possono trovare masterizzatori Bluray USB esterni a prezzi contenuti. Allora ecco l’obiettivo di questo tutorial: illustrare passo per passo come eliminare il lettore ottico del Mac sostituendolo con un SSD da 2,5’’, mantenendo al suo posto il normale hard disk del computer. In realtà, a scelta, si potrebbe inserire il disco rigido già presente nel Mac al posto del supporto ottico, ubicando la memoria SSD nello spazio lasciato libero dall’hard disk. Tuttavia, l'SSD non soffre di problemi di surriscaldamento, inoltre, non essendoci dischi meccanici che ruotano al suo interno non necessita di sensori di movimento (motion sensor) che lo ibernano in caso di possibili danni dovuti a spostamenti bruschi del computer. Nell’enclosure originaria dove è inserito l’hard disk sul MacBook sono attivi sia un sensore di temperatura sia uno di movimento. Per questi motivi, conviene scegliere la memoria SSD da inserire nello spazio del SuperDrive, lasciando invece l’hard drive nella sua locazione, al sicuro.


Pronti per l’operazione.

L'importanza di saper scegliere un buon case



Quando si vuole assemblare un computer spesso la scelta del case viene considerata superflua e trascurabile. Nel corso di questo articolo invece verrà perché acquistare un modello di qualità è molto importante e quali sono i fattori da considerare per essere soddisfatti del proprio acquisto.

E' sbagliato considerare un case unicamente in base al suo impatto estetico, ma lo stesso varrebbe anche acquistandolo al risparmio, magari concentrando le risorse risparmiate sulle altre componenti.

Vediamo ora nel dettaglio quali sono i fattori chiave che entrano in gioco  per orientarsi al meglio tra tutti i prodotti disponibili sul mercato...

giovedì 1 novembre 2012

VPN4ALL e la VPN diventa semplice




Abbiamo gia` trattato nel corso di un precedente articolo i vantaggi dell'affidarsi a una connessione VPN (Virtual Private Network) e abbiamo proposto alcuni tra i servizi che ci sono parsi piu` efficaci e piu` semplici da configurare.
Riprendiamo ora rapidamente i vantaggi offerti da una rete VPN:

  • Previene l’intercettazione delle proprie attivita` da parte di chi e` collegato alla stessa rete. (Molto utile quando si e` connessi spesso a reti pubbliche come quella dell'ufficio, della scuola o di qualsiasi altro hotspot Wi-Fi)

  • Impedisce ai provider di controllare il nostro traffico ma visualizzeranno unicamente che ci siamo connessi a una rete protetta.

  • Nasconde il proprio indirizzo IP reale, fattore che, oltre a garantirci una tutela della privacy maggiore, ci conferisce la possibilita` di usufruire di servizi accessibili unicamente all’estero, aggirando ogni restrizione geografica. Per via dello stesso principio, sara` possibile aggirare le restrizioni limitanti per quanto riguarda la visualizzazione di video in streaming o per quanto riguarda i tempi di attesa tra un download e l’altro da un host ( quando non si dispone dei privilegi di un’utenza premium), in quanto si ha la possibilita` di cambiare IP quando piu` lo si preferisce.

  • In alcuni casi, come vedremo, è addirittura possibile scegliere la provenienza dell’indirizzo IP assegnato e quindi risultare connessi a piacimento dagli USA piuttosto che dal Regno Unito e così via…

  • La connessione a una rete VPN devia il traffico non solo del browser ma anche di tutte le altre applicazioni che si collegano alla rete.

Nel corso di questo articolo parleremo nello specifico di VPN4ALL.COM, un servizio che, a pagamento, permette di sfruttare i vantaggi di una rete VPN in modo semplice e intuitivo.
VPN4ALL e` disponibile per Windows, Mac e dispositivi mobile (iOS, Android, e Win Mobile). Potete constatare i prezzi e le condizione delle offerte dall'immagine sottostante.

CARATTERISTICHE DI VPN4ALL


Tra le principali proprieta` di VPN4ALL troviamo:

  • Connessione rapida in un click

  • Client minimalista e di estrema semplicita` di utilizzo

  • Cifratura di grado militare del traffico internet (AES-256 RSA 2096bit)

  • Buona scelta di server tramite i quali connettersi e oltre 1000 IP disponibili 

domenica 14 ottobre 2012

Linux e il rispetto delle norme di Garanzia da parte del venditore [VIDEO]

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=gn11Gn9vJR0&w=640&h=360]


Approfitto di questo articolo per condividere una piccola disavventura che si spera venga risolta nel piu` breve tempo possibile dall' assistenza Samsung.

In data 9/10/2012 ho acquistato presso Media World di Alessandria (Via Boves 2H) un Ultrabook Samsung NP530U3B-A01. Dopo meno di due giorni di utilizzo il computer ha smesso di funzionare correttamente, non avviando piu` il sistema operativo ma rimanendo sempre bloccato sulla prima schermata del BIOS, non rilevando neppure le unita esterne inserite tramite le porte USB, rendendo quindi impossibile ogni tentativo di formattazione e reinstallazione. Tutto cio` mi fa pensare che l'avaria sia dovuta a un difetto hardware della scheda madre.

In data 13/10/2012, Ho portato il PC al negozio di acquisto, come mi e` stato suggerito dai tecnici Samsung, i quali mi hanno rassicurato piu` volte sul fatto che la disinstallazione di Windows a favore di Linux non compromette la validita` della garanzia sull'hardware del computer. Arrivato alla Mediaworld, dopo aver illustrato le problematiche del PC mi e`stato detto, al contrario, che il negozio non puo` assumersi alcuna responsabilita` in merito alla garanzia del prodotto, per via della mia modifica alle partizioni dell'Hard Disk in favore di Linux. Il computer ora e` in viaggio verso un centro specializzato Samsung, i cui tecnici valuteranno il tipo di danno e se questo e` coperto dalle norme di garanzia, come mi aspetto che sia.

Indipendentemente dal futuro comportamento di Samsung credo che Media World si sia comportata con superficialita`, mancanza di rispetto e anche ignoranza nei confronti del cliente, non assumendosi alcuna responsabilita` sul prodotto che vende, eventualmente rimborsandolo o sostituendolo, ma al contrario respingendo ogni forma di garanzia, ponendosi nell'unica posizione di tramite tra acquirente e produttore.

Sicuramente, in seguito a questa incorrettezza nei miei confronti, ma anche nei confronti del software libero, non acquistero` mai piu` presso un centro Media World e invito tutti gli amanti del pinguino a fare altrettanto.

Non esitero` a tenervi aggiornati sulla vicenda che pur essendo focalizzata su un caso personale e specifico tocca un tema che riguarda molti utenti.

Salva il Pinguino, segnala l'abuso. Tutela per chi usa Linux - Tom's Hardware

domenica 12 agosto 2012

Clementine – Un’ottima alternativa ad iTunes

Dopo le esperienze maturate in seguito all’utilizzo di Linux abbiamo avuto l’opportunita` di scoprire molti software Open Source che spesso per la loro natura libera possono considerarsi, almeno in certi ambiti, anche piu` potenti ed efficienti di quelli sviluppati dalle grandi case.

Oggi vi vogliamo parlare di Clementine, software naturalmente gratuito, sviluppato per tutte le piattaforme (Linux, Mac e Windows) e che puo` considerarsi una valida alternativa ad iTunes quando si parla di riproduzione audio. Il vantaggio principale di Clementine nei confronti di iTunes consiste sicuramente in una maggiore leggerezza di esecuzione e nell’assenza di alcune funzionalita`, spesso inutili nell’utilizzo quotidiano, rimpiazzate da altre che personalmente ritengo molto piu` interessanti: una di queste consiste nella visualizzazione automatica dei testi mentre il brano musicale e` in riproduzione.   

Clementine e` stato sviluppato sulla base di Amarok  e fa della semplicita` di utilizzo il suo cavallo di battaglia.

Diamo ora uno sguardo all’interfaccia grafica del programma




mercoledì 8 agosto 2012

Monitorare l’hard disk, eseguire benchmarks delle sue prestazioni edeliminare definitivamente i files con HD Tune Pro 5.00

HD Tune e` un programma dalle dimensioni molto ridotte ma estremamente potente la cui funzione e` di fornirci tutte le informazioni di cui si ha bisogno sugli Hard disk (che siano magnetici o SSD) collegati al nostro computer, anche tramite porta USB. HD Tune e` compatibile con le seguenti versioni di Windows: Windows 2000, Windows XP, Windows Vista, Windows 7.

HD Tune viene reso disponibile in due versioni: una Pro 5.00 al costo di 24.95€, e una versione 2.55 completamente gratuita. Potete notare le differenze tra le due versioni dalle immagini seguenti.



[caption id="attachment_1986" align="aligncenter" width="560"]
 Differenza tra la versione Pro 5.00 e la versione 2.55[/caption]

[caption id="attachment_1987" align="aligncenter" width="363"]
 Tabella comparativa tra le versioni HD Tune[/caption]
HD Tune pro 5.00 e` disponibile al download, anche in versione di prova, valida per un periodo di 15 giorni in modo da capire se il costo del programma e` proporzionato alla sua funzione. Le nostre considerazioni saranno basate sulla versione 5.00 proprio perche` contiene gia` tutte le funzionalita` della 2.55.


DIAMO UNO SGUARDO PIU` APPROFONDITO ALLE VARIE FUNZIONALITA` DEL PROGRAMMA



lunedì 6 agosto 2012

Istruzioni per assemblare un computer – La Videoguida [VIDEO]

Abbiamo gia` trattato in un articolo precedente come imparare a costruirsi il proprio PC: oltre alle istruzioni di assemblaggio avevamo raccolto alcune delle nostre pubblicazioni per imparare a conoscere e capire l'hardware da installare, oltre ad una legenda che illustra le connessioni e le porte presenti sulla scheda madre.

Nel corso di questo articolo invece ci proponiamo di illustrarvi la procedura di assemblaggio tramite i video che abbiamo pubblicato su Youtube.


PANORAMICA DELL'HARDWARE UTILIZZATA


[video width="640" height="360" ]http://www.youtube.com/watch?v=LpKpCSavR_c[/video]

In questa prima parte viene presentata l'hardware scelta per assemblare il computer. Di seguito le componenti scelte: ASRock Z77 PRO3, Intel I5 3570K, Corsair H60, GSkill Sniper F3-12800CL9D-8GBSR, SAPPHIRE HD 6850 1GB GDDR5 PCIE, Samsung 830 128GB, Seagate Barracuda ST500DM002, MASTERIZZATORE DVD LG GH24NS70, Corsair TX 650W, Aerocool Syclone II.



sabato 28 luglio 2012

Come scegliere e assemblarsi il computer perfetto [GUIDA]

Tramite questo articolo ci proponiamo di aiutarvi a capire quale sia il computer piu` adatto alle vostre esigenze. La perfezione assoluta quando si parla di computer non esiste, il computer migliore e` quello che riesce a plasmarsi in modo ottimale alle nostre esigenze: di seguito vedremo come computer pensati per particolari scopi necessitino di alcune diverse caratteristiche rispetto agli altri.


NAVIGAZIONE WEB E ALTA MOBILITA`



 MacBook Air

Nel caso le nostre prerogative nell’ uso del computer si limitino all’esperienza browsing web, all’uso dei social network o ad applicazioni poco esose di risorse, a maggior ragione se ci interessa spostare il dispositivo da una stanza all’altra o da un luogo all’altro, un computer portatile o un tablet si adatteranno piu` che bene alle nostre esigenze. Un computer portatile e` in grado di offrire funzionalita` molto piu` complesse rispetto ai tablet, che invece sono pensati molto piu` specificamente per la navigazione e l’utilizzo di servizi web tramite applicazioni. Con un portatile sara` possibile sebbene in maniera meno performante rispetto a un computer desktop eseguire lavori come editing video, conversioni ecc… Per quanto riguarda i costi tutto dipende dal livello di prestazioni generali che vogliamo ottenere: intorno ai 600€ si puo` acquistare un computer portatile o un tablet di buona qualita`; se invece siamo attenti al design e alla portabilita` un Mac Book Air e` acquistabile per una fascia di prezzo compresa tra i 1.079 e i 1579€. Un computer desktop assemblato per supportare i requisiti precedentemente elencati puo` essere davvero economico: potete visualizzarne un esempio leggendo questo articolo.


martedì 24 luglio 2012

Blender - Le fonti consigliate per imparare a muovere i primi passi[VIDEO]

Sia che siate interessati a creare animazioni 3D personalizzate per i vostri video di youtube, sia che le vostre intenzioni siano di creare immagini fotorealistiche, ma anche se voleste cimentarvi nei cortometraggi animati o addirittura creare videogiochi, blender e` il programma che fa per voi.
Blender e` un software open source disponibile gratuitamente per tutte le piattaforme, da Windows e Mac fino a Linux. Il programma mette a disposizione una serie di strumenti estremamente potenti il cui unico limite sara` condizionato dalla nostra fantasia e dalle capacita` della CPU (conversioni di immagini o video a risoluzioni elevate richiedono tempi di renderizzazione discretamente lunghi).
Prima di proseguire nella descrizione del programma riassumiamo le sue potenzialita` in Sintel, un cortometraggio realizzato dalla Blender Foundation.


mercoledì 18 luglio 2012

Assemblare un computer con processore Ivy Bridge a meno di 1000 euro

Nel corso di questo articolo proporremo delle componenti hardware per assemblare un computer con processore Intel Ivy Bridge ad un costo inferiore ai 1000€. Gli obbiettivi che questa proposta di assemblaggio si prefigge di raggiungere sono di costruire un computer bilanciato dal punto di vista di capacita` di calcolo, resa grafica, silenziosita` e dissipazione del calore. Questo tipo di configurazione magari non raggiunge l’eccellenza in nessuno dei campi precedentemente elencati ma permette al sistema di essere a suo agio in ogni nostra richiesta ed esigenza. Naturalmente nel caso aveste necessita` specifiche potrete senza problemi potenziare la parte che avrete piu` bisogno di stressare ad esempio optare per un I7 3770K anziche` l’ I5 3750K oppure sostituire la scheda video con un modello piu` perfomante e cosi` via… I prezzi di acquisto consigliati per ciascun componente, vista la loro continua variazione, sono indicativi e dovrebbero includere anche i costi di spedizione.

Non ci rimane che elencare le componenti:

SCHEDA MADRE: ASRock Z77 PRO3

Prodotto entry level di ASRock al chipset Z77, per processori dal socket 1155. Questa scheda madre consente di gestire tranquillamente un overclock daily della cpu e di sfruttare la scheda grafica integrata dei processori Sandy e Ivy Bridge. Supporta fino a 32 GB di RAM a 2800MT/s. E` predisposta per montare fino a due schede video in Sli/Crossfire. Dispone di 6 porte USB  nel pannello Input/Output oltre a un uscita VGA e HDMI. Il costo della scheda si aggira intorno ai 105€.

martedì 17 luglio 2012

Recensione di Kaspersky Internet Security: l’antivirus consigliato daTecnologiasumisura


Se si e` abituali fruitori del web oppure si esegue il download di molti file, specialmente se eseguibili (.exe), ma soprattutto se si vuole garantire un ottimo livello di protezione al proprio computer e` bene prendere in considerazione la possibilita` di scaricare un buon antivirus senza affidarsi a quelli disponibili gratuitamente sulla rete, come Avast, Avira e AVG.
Tecnologiasumisura raccomanda di dotarsi di un antivirus Kaspersky il cui motore di scansione e` tra i piu` riconosciuti presenti in commercio.
Kaspersky e` acquistabile in 3 versioni: Kaspersky Antivirus, Kaspersky Internet Security e Kaspersky Pure. Potete visualizzare le differenze tra le diverse versioni dall’immagine sottostante.

Il prodotto di punta di casa Kaspersky e` sicuramente Kaspersky Internet Security (detto anche KIS), questa soluzione offre ad un costo contenuto tutti i principali servizi di cui un utente ha bisogno per proteggere al meglio il proprio computer. “Si tratta di una suite di protezione che include antivirus, firewall, HIPS (Host-Based Intrusion Prevention System), anti-phishing, anti-dialer, controllo parentale, anti-banner e anti-spam. Essa è compatibile con Windows e Mac OS X. Il software controlla in tempo reale tutte le operazioni del computer (anti-virus file), la posta elettronica (anti-virus posta) e il traffico HTTP (anti-virus web), e scandisce le porte del computer rilevando tutte le connessioni; inoltre è in grado di bloccare script pericolosi presenti nelle pagine web. Il filtro attività gestisce i diritti di accesso per le applicazioni. La difesa proattiva ha diversi sistemi di rilevamento, che permettono l'individuazione di malware sconosciuti (es. worm di posta elettronica, worm p2p, cavalli di Troia, riskware etc.). Con la versione 2010 (9.0) del prodotto sono state introdotte diverse migliorie al sistema anti-intrusioni, certificate dal punteggio di 128/148 (86%, livello: "Very good") ottenuto nei test condotti da Matousec. Il vero punto di forza di KIS 2010 è però la Sandbox, un sistema che consente di eseguire qualsiasi applicazione all'interno di un ambiente isolato dal sistema operativo, cosicché eventuali modifiche da parte di malware non sortiscano effetto. In tal modo è possibile navigare su Internet in maniera sicura e aprire file sospetti riducendo al minimo il rischio di infezione. L'ultima versione disponibile in italiano è la 2012 (12.0)”.
Fonte Wikipedia

mercoledì 11 luglio 2012

Guida alla configurazione di SBSettings [GUIDA]

SBSettings e` sicuramente uno tra i pacchetti piu` interessanti e utili scaricabili da Cydia. Questa guida ha come target gli utenti Apple che hanno deciso di optare per il jailbreak del loro dispositivo iOS, allo stesso modo consigliamo la lettura dell'articolo a tutti gli utenti curiosi e desiderosi  di poter aggiungere nuove funzioni ai loro device marchiati con la mela di Cupertino.

SBSetting e` un pacchetto scaricabile gratuitamente dalle repo di BigBoss. Come vedete dall’immagine sottostante la caratteristica del programma consiste nella creazione di un pannello, richiamabile da una gesture in ogni situazione, la quale ci offre in un'unica schermata un accesso rapido a diverse funzioni senza la necessita` di dover scorrere tutto il menu` impostazioni. Dalla stessa schermata premendo sulle “iconcine” della parte bassa della finestra potremo spegnere, riavviare o effettuare un respring del dispositivo; accedere direttamente alle impostazioni del programma premendo su “More” oppure richiamare alcune applicazioni premendo su “Dock”.

La comodita` e` palese: ad esempio per regolare la luminosita` del display non avremo bisogno di accedere al menu` impostazioni ma con un semplice richiamo nel pannello di SBSettings e` sufficiente cliccare sull’icona brightness per modificarla. Naturalmente le funzionalita` offerte da SBSettings sono molto piu` vaste e potenzialmente illiminate; nel corso di questa guida cercheremo di analizzarle il piu` possibile ma soprattutto ci addentreremo abbastanza approfonditamente nel pannello impostazioni di SBSettings per scoprire come modificare ogni parametro in base alle nostre esigenze.

Clicchiamo ora sull’icona di SBSettings e cerchiamo di capire il significato e la funzione di ogni singola voce.

martedì 10 luglio 2012

Guida all'overclock della scheda video


Dopo aver trattato, sia tramite un video sia tramite un articolo, l’overclock della CPU ora ci interessa approfondire l’overclock della scheda video.

Overcloccare la scheda video ha la funzione di migliorare la renderizzazione dei fotogrammi 3D con un conseguente aumento del numero di FPS (Frame Per Seconds). Un aumento del numero di FPS si traduce in un effetto molto piu` gradevole, specialmente durante una sessione videoludica, permettendo di godere di una visione piu` fluida delle animazioni tridimensionali.

COME OVERCLOCCARE UNA SCHEDA VIDEO?

Esistono principalmente due approcci differenti per aumentare le prestazioni di una scheda video:

Il primo approccio consiste nel modificare i valori delle frequenze e dei voltaggi tramite il BIOS della scheda stessa. Questo tipo di overclocking e` abbastanza complesso da eseguire e particolarmente pericoloso per l’hardware se praticato da utenti inesperti, per questo motivo non lo tratteremo.

Il secondo approccio consiste nel modificare i parametri tramite i driver forniti dal produttore della scheda o tramite software appositi che comunque si appoggiano sempre ai driver. Optando per questo tipo di approccio e rispettando alcune norme di sicurezza, quali ad esempio il controllo della temperatura della GPU, difficilmente si potranno arrecare danni alla scheda video: in caso di instabilita` del sistema o di “schermate blu” sara` sufficiente dai driver tornare ai valori predefiniti del produttore oppure abbassare leggermente le frequenze.

giovedì 5 luglio 2012

Cydia e iOS jailbrekkato: i pacchetti da installare secondoTecnologiasumisura



Con questo articolo ci rivolgiamo a tutte le persone che hanno jailbrekkato da poco il loro dispositivo iOS e si sentono spaesati tra la miriade di pacchetti presenti all’interno dello store di Cydia. Allo stesso modo chi non ha mai eseguito il jailbreak del proprio dispositivo potra` vedere sinteticamente le funzionalita` aggiuntive di cui potrebbe disporre il proprio iDevice.
Di seguito metteremo in elenco le applicazioni di Cydia piu` utili e interessanti per estendere le funzionalita` del proprio dispositivo Apple:
  •   Activator, consente di impostare e personalizzare le gestures e i bottoni del dispotivo per richiamare funzioni o applicazioni.

  •   Aptbackup, consente di eseguire un backup di tutti i pacchetti installati sul dispositivo, per poi reinstallarli dopo un aggiornamento firmware o un ripristino. Potete vedere un esempio di come utilizzare Aptbackup leggendo questo articolo.

  •   Barrel, permette di scegliere tra diverse animazioni tridimensionali che verrano eseguite dalle icone quando si scorre tra una pagina e l’altra della springboard.

martedì 3 luglio 2012

Trasformare uno smartphone o tablet in un telecomando Wi-Fi con VLCRemote [GUIDA]


Abbiamo spesso trattato il controllo remoto del computer da parte di smartphone o tablet e viceversa: Nel corso di questo articolo il nostro scopo sara` di rendere noto come trasformare il proprio tablet o smartphone in un telecomando Wi-Fi utilizzabile per controllare a distanza VLC ( il noto player open source per la riproduzione di filmati).
Naturalmente i requisiti minimi per attuare tale procedura consisteranno nell’avere sia il computer che il dispositivo mobile collegati alla stessa rete.
Partendo dal presupposto che sul computer sia gia` installato VLC sara` necessario installare in aggiunta il tool, raggiungibile a questo link, per garantire l’accesso remoto al programma da dispositivi esterni. Il Tool e` installabile sia su computer Windows che su computer Mac.
Una volta predisposto il computer a ricevere l’accesso remoto non ci resta che installare il corrispettivo per il dispositivo mobile. VLC rilascia versioni dedicate per iPhone, iPad, Android e Blackberry. Le versioni ufficiali di VLC Remote per dispositivi mobile esistono sia in forma Lite, gratuita, o a pagamento al costo di 3.99€. La versione Lite a differenza del corrispettivo a pagamento non dispone della possibilita` di aggiungere file alla scaletta di riproduzione,  rendendo impossibile la selezione di un nuovo filmato da riprodurre.

mercoledì 27 giugno 2012

Elenco dei programmi per benchmarks e stress test

Snapshot da Heaven DX11 Benchmark
Approfittiamo di questa pagina per aggiornarvi sui software utili per eseguire Benchmarks e Stress Test sui vostri computer. Prima di raccogliere in elenco i vari programmi proponiamo le definizioni relative al significato di Benchmark e Stress Test.
Definizione Benchmark:
“Con il termine benchmark si intende un insieme di test software volti a fornire una misura delle prestazioni di un computer per quanto riguarda diverse operazioni.
Vi è una seconda definizione, relativa ai test di particolari software: in questo caso il benchmark è la determinazione della capacità di detto software di svolgere più o meno velocemente, precisamente o accuratamente, un particolare compito per cui è stato progettato.
Esistono software di benchmark appositamente studiati per misurare la velocità di un computer nell'eseguire calcoli di natura grafica, o altri che privilegiano la capacità nell'eseguire calcoli di natura gestionale.
Si possono distinguere due tipologie fondamentali di programmi per il benchmark: quelli sintetici e quelli applicativi. I benchmark sintetici mirano a misurare le prestazioni del sistema riguardo specifiche operazioni, mentre quelli applicativi si riferiscono all'esecuzione di software applicativo: in entrambi i casi il programma di test restituisce un indice che dovrebbe rappresentare le prestazioni del sistema.
I benchmark sintetici possono essere raggruppamenti di semplici test (microbenchmark) e fornire un risultato per ogni test eseguito. Spesso un'analisi di ciascun risultato risulta più affidabile dell'indice complessivo.
La validità delle misurazioni delle prestazioni di un computer mediante benchmark è fonte di dibattiti perché l'interpretazione dei risultati è spesso complessa. Nel caso di benchmark sintetici che restituiscono un indice, vi è un'inevitabile perdita di informazione nel considerare il risultato complessivo, cosa che può portare ad un'errata interpretazione di esso.
Un problema che affligge i test di benchmark condotti dai produttori è che i programmi di test potrebbero essere scelti o costruiti in modo da privilegiare le caratteristiche dei propri prodotti.”  Fonte Wikipedia.it
Un punteggio Benchmark e` un valore relativo senza significato se non confrontato con i risultati ottenuti da altre unita` hardware dello stesso genere. Ad esempio considerando un processore I5 2500K, che su Passmark ha un punteggio di 6740, non si riuscira` a capire la sua collocazione in termini di prestazioni fino a quando non si leggera` il punteggio dell’I7 3770K e dell’I3 2120 che rispettivamente sono valutati a 10449 e 4215 punti. Inoltre da segnalare che per disporre di dati quanto piu` attendibili rispetto alle prestazioni reali e` sempre bene testare le proprie componenti con quanti piu` software di benchmark possibili. Da notare anche che nel caso si voglia confrontare un singolo componente, come un processore, rispetto ad un altro modello, il resto dell’hardware deve rimanere il piu` possibile corrispondente tra i due sistemi; componenti diversi porterebbero a punteggi differenti, il che indurrebbe ad una valutazione aleatoria.

Definizione di Stress Test:

Un programma di Stress Test e` un software elaborato per portare una componente Hardware al massimo delle sue potenzialita’. Generalmente un programma di Stress Test si utilizza per verificare la stabilita` della CPU o della GPU dopo aver configurato le impostazioni di overclock ma e` possibile utilizzarli anche per verificare e confrontare l’efficienza di dispersione termica tra dissipatori o paste termoconduttive differenti (vedi un esempio a questo link). Da segnalare che e` molto importante avere un programma di Stress Test aggiornato: un programma non aggiornato puo` non riuscire a caricare il componente al 100% delle sue capacita`, inficiando l’utilita` del test. Inoltre quando si esegue questo tipo di verifiche e` sempre buona norma tenere sotto controllo la temperatura e il voltaggio del componente che si sta testando, di conseguenza, Core Temp, CPU-Z e GPU-Z diventano programmi fondamentali da possedere per salvaguardare la salute del proprio computer.

martedì 26 giugno 2012

Proteggere le proprie password con Keeper Security [GUIDA]


Quando si è iscritti a molti servizi Web e si usano password sempre diverse insorgono principalmente due problemi da risolvere: il primo consiste nel trovare un luogo dove le proprie password siano facilmente reperibili, dato che non sempre sara` semplice ricordarle tutte, specie se complesse; il secondo problema consiste nel fare in modo che il database dove sono memorizzate le password sia sicuro e accessibile solo da noi stessi.
Per tecnologiasumisura la risposta a queste due esigenze è Keeper.
Keeper è un software facile da utilizzare, disponibile in modalità sia gratuita che a pagamento, e che garantisce la sicurezza dei propri dati grazie a una cifratura AES 128 bit. Altro punto di forza di Keeper è costituito dalla sua estrema versatilità, la quale gli consente di essere compatibile con Windows, Mac, Linux e sulla maggior parte dei dispositivi mobile tra i quali iOS, Android, BlackBerry e Windows Phone (clicca sui link per scaricare la versione corrispondente).

domenica 24 giugno 2012

Controllare un PC in remoto: dall’accensione allo spegnimento senzaspendere un centesimo

Nel corso di questo articolo ci occuperemo di spiegare il metodo piu` semplice possibile per controllare un computer Windows in remoto a distanza,dall’accensione allo spegnimento, da qualunque dispositivo, che sia Mac, Windows, Linux, tablet e smartphone per sistemi iOS o Android.
Vediamo sinteticamente i passaggi da eseguire per raggiungere i nostri scopi:
  1. Scaricare TeamViewer e predisporlo per l’accesso automatico
  2. Abilitare l’esecuzione automatica per TeamViewer
  3. Predisporre l’accesso diretto a un account Windows
  4. Abilitare la Wake On Lan sia da Bios che da Windows
  5. Configurare i programmi per accendere il PC  a distanza
Vediamo ora in dettaglio ogni punto.

giovedì 21 giugno 2012

I trucchi per abbassare la temperatura del proprio computer su desktope notebook


Il caldo torrido di questi ultimi giorni puo` mettere in seria difficolta`  le componenti dei nostri computer, in particolar modo i processori, le schede madri e le schede video, a maggior ragione se siamo dediti all’overclock. Di conseguenza ci sembra piu` che mai doveroso fornirvi qualche indicazione che vi aiuti ad abbassare la temperatura del vostro computer, che sia desktop o portatile.
Ricordiamo che un programma per monitorare la temperatura del Processore e` Core Temp mentre per monitorare la temperatura della Motherboard leggere la voce SYSTIN in CPUID Hardware Monitor.

                            PER COMPUTER DESKTOP

  • Per cominciare eseguiamo un breve stress test a case aperto: se la temperatura varia di pochi gradi, rispetto alla stessa operazione eseguita a case chiuso, significa che l’aerazione interna e` buona, viceversa potremo intraprendere tre strade:
-          Migliorare la disposizione dei cavi all’interno del case ottimizza sensibilmente la qualita` dei flussi d’aria. Se non si ha la possibilita` di far passare i cavi all’interno del pannello destro del case sara` utile raccoglierli con delle fascine.
-          Se i due punti precedenti non fossero serviti ad ottenere un decremento consistente delle temperature bisogna pensare di acquistare ventole supplementari da installare all’interno del case

    martedì 19 giugno 2012

    Impostiamo sfondi animati su Windows 7 con DreamScene

    Siete stanchi dei soliti wallpaper statici? Volete dare un tono piu` dinamico al vostro desktop? Con questa breve e semplice guida andremo a vedere come configurare dei wallpaper animati sul desktop di Windows 7.

    Da Dreamscene.org potremo sfogliare per poi scaricare tutta una serie di wallpaper statici o animati per Windows 7.
    • Per abilitare uno sfondo dinamico avremo bisogno di “Windows 7 DreamScene Activator v1.1”, un tool gratuito scaricabile a questo link.
    • Una volta decompresso il file, avviare il programma, cliccando sul file .EXE
    • Premere il bottone Enable DreamScene.
    • Per abilitare lo sfondo animato sara` sufficiente premere col destro del mouse sul file di nostro interesse e selezionare “Set as Desktop Background”. Non necessariamente saremo costretti a scegliere i temi animati proposti da Dreamscene.org ma potremo abilitare come sfondo qualunque file .mpg o .wmv.
    • Per disabilitare questa funzione sara` sufficiente selezionare un Wallpaper convenzionale dalla sezione  personalizzazione del desktop oppure cliccare ancora sull’eseguibile di “Windows 7 DreamScene Activator v1.1” e premere su “Disable DreamScene”.

    lunedì 18 giugno 2012

    Assemblare un computer di fascia alta – Hardware consigliato

    Nel corso di questo articolo proporremo delle componenti hardware per assemblare un computer di fascia alta, di conseguenza andando a ricercare la qualita` e le prestazioni dei prodotti, trascurando, almeno parzialmente, il fattore costo. Per ogni componente proposta offriremo una breve descrizione e forniremo una stima dei prezzi comprendendo anche le spese di spedizione. Una configurazione di questo tipo e` particolarmente adatta sia per i gamers piu` esigenti ma anche per i professionisti che hanno bisogno delle migliori prestazioni possibili, dovendo sfruttare al massimo il comparto grafico e di calcolo.

    PROCESSORE: I7 2600K

    Basandoci su un socket LGA 1155 non ce la sentiamo di consigliare l'acquisto del nuovo processore Ivy Bridge I7 3770K che pur essendo piu` attento ai consumi, piu` veloce di 100MHz a velocita` di base e dotato di una grafica integrata piu` perfomante, ha il difetto di surriscaldarsi facilmente, sfavorendo frequenze elevate di overclock. Il 2600K a parita` di overclock sviluppa circa 10 C in meno del fratello maggiore Ivy bridge, rendendolo in molte occasioni piu performante: inoltre e` dotato della stessa cache L3 a 8MB e gestisce lo stesso numero di thread. Per consultare tutti i modelli Ivy e Sandy Bridge cliccate QUI. Il costo di un I7 2600K si aggira intorno ai 270€.

    venerdì 15 giugno 2012

    Quanto overcloccare un processore?


    Quanto overcloccare un processore? Naturalmente non esiste una risposta a questa domanda che possa valere per tutti poiche` tutto e` relativo al tipo di processore montato, al sistema di dissipazione e al fatto che ogni CPU, anche appartenente allo stesso modello, possiede differenze che la rendono unica.
    Cominciamo a spiegare che ci sono due ragioni principali per fare Overclocking: la prima e la più comune si definisce overclock daily, la quale consiste in un aumento moderato delle prestazioni che non deve influire sulla longevità del processore; la seconda ragione per fare overclock e` a fini di benchmark, in questo caso si porterà il processore al massimo delle sue capacità di calcolo senza preoccuparsi che le tensioni elevate possano danneggiarlo.
    Per rendere una metafora, provate a immaginare un'automobile: riuscirà tranquillamente a supportare le velocità autostradali, consumando solo un po' più di carburante, ma se portata in pista, al massimo della sua velocità, le sue componenti cominceranno a deteriorarsi molto velocemente, prima le gomme, poi i freni, la frizione, il motore ecc…
    La velocità autostradale è metafora dell’ overclock daily mentre la velocità da pista dell’ overclock per benchmark. Generalmente un overclock daily, per processori Ivy e Sandy Bridge, dovrebbe essere compreso a grandi linee tra i 4 e i 4,7 GHz; un overclock per benchmark al contrario ha il solo limite imposto fisicamente dal processore.
    Una volta impostata la frequenza che vorremmo raggiungere bisogna verificare principalmente due parametri per la sicurezza del sistema: il primo è costituito dal Vcore del processore (tensione applicata al processore), il secondo è la temperatura generata quando la CPU è stressata al 100%. Ogni processore naturalmente possiede limiti propri per quanto riguarda la resistenza alle tensioni e alle temperature, tuttavia per convenzione si stabilisce che durante un overclock daily la tensione non dovrebbe mai andare oltre gli 1,375 V e la temperatura non oltre i 75° (questo vale di per certo per tutti i processori Sandy bridge con litografia 32 nm).
    Riassumendo non e` la frequenza impostata ad essere limitante per il nostro processore quanto piuttosto il Vcore raggiunto e la temperatura che ne consegue. Di seguito elenchiamo le varie fasce di rischio per essere certi di aver impostato un overclock in totale sicurezza, ricavati dalla seguente fonte.

    lunedì 11 giugno 2012

    Tutti i processori Ivy Bridge e Sandy Bridge riassunti in tabellecomparative


    Con questo articolo ci proponiamo di completare la sezione relativa ai socket, alle CPU e ai chipset, proponendo l’intera gamma dei processori Intel, Ivy Bridge e Sandy Bridge.

    Le righe evidenziate in rosso indicano i modelli di processore consigliati dal nostro staff.

    I modelli di processore indicati con la lettera K o X hanno i moltiplicatori sbloccati quindi sono predisposti per l’overclock. I modelli indicati con la lettera T o S invece sono a risparmio energetico: consigliamo questi modelli unicamente agli utenti HTPC o a tutti coloro che dispongono di alimentatori particolarmente poco potenti. Per calcolare la potenza richiesta per alimentare correttamente il proprio sistema desktop consultate il nostro articolo dedicato a eXtreme Power Supply Calculator Lite.

    I punteggi Benchmark indicano le prestazioni del processore secondo il database di Passmark.

    I prezzi di ciascun processore sono stati ricavati da una media approssimativa dei risultati offerti da trovaprezzi.it

    sabato 9 giugno 2012

    Guida alle caratteristiche delle memorie RAM


    Da notare la disposizione dei banchi di memoria per sfruttare la funzione Dual Channel
    Proponiamo questo articolo per comprendere meglio e dare uno sguardo più approfondito ai parametri che influenzano le prestazioni delle schede di memoria RAM, cercando di mantenere sempre un linguaggio preciso ma al contempo di facile comprensione.

    Aprendo il programma CPU-Z e cliccando nelle sezioni "Memory" e "SPD" ci verranno fornite tutte le informazioni che bisogna conoscere sulle schede RAM montate sulla nostra scheda madre.

    I valori presenti nelle due immagini verranno presi come esempio per i successivi riferimenti

    mercoledì 6 giugno 2012

    Trasformare l’iPhone, l’iPad o device Android in un mouse/tastierawireless con RemoteMouse [GUIDA]

    In molte occasioni non sarebbe affatto male avere la possibilita` di controllare il computer a distanza… magari direttamente dallo smartphone o dal tablet, come fossero dei telecomandi, senza dover fare la “fatica” di alzarci per spegnere il computer o per modificare, ad esempio, le impostazioni di riproduzione di un filmato…

    Sull’AppStore sono presenti molte applicazioni che consentono di trasformare il proprio iPhone/iPad/iPod Touch in un comodo trackpad e tastiera: quella che ci ha convinto maggiormente per la sua essezialita` e funzionalita` è RemoteMouse, disponibile sull’Appstore in versione lite (gratuitamente) o in versione a pagamento al prezzo di 1,59€. La versione per Android e` disponibile al seguente link.

    La versione a pagamento, per quanto riguarda iOS, a differenza di quella gratuita consente l'utilizzo anche in modalità landscape.

    Dal sito remotemouse.net sarà possibile scaricare la versione corrispondente da installare su computer, compatibile con Windows o con Mac, la quale permetterà la connessione tra i dispositivi per attuare il controllo remoto del puntatore. Per comunicare con il computer, l'iPhone deve essere allacciato alla sua stessa rete, ma non necessariamente Wi-Fi to Wi-Fi (come molte applicazioni concorrenti richiedono). In base ai test eseguiti abbiamo verificato una perfetta sincronizzazione anche Wi-Fi to Ethernet.

    martedì 5 giugno 2012

    Navigare anonimamente, mascherando il proprio indirizzo IP tramite untunnel VPN: guida a OPENVPN CONNECT, HIDEMYASS, CYBERGHOST e molto dipiù


    Con questo articolo ci proponiamo di illustrarvi i vari servizi che consentono molto semplicemente di collegarsi ai loro server tramite tunnel VPN ( Virtual Private Network), in modo tale da navigare con un'identità IP differente da quella che dovremmo possedere realmente. Connetterci tramite un tunnel VPN permette di essere difficilmente identificabili, fattore a tutto vantaggio della privacy. Affidarsi a una connessione VPN è molto conveniente soprattutto quando si è connessi a reti pubbliche, che potrebbero essere ad esempio degli HotSpot Wi-Fi: in questo modo impediremo a malintenzionati connessi alla nostra stessa rete di poter intercettare le nostre attività private. Riassumiamo schematicamente i vantaggi di sfruttare un tipo di connessione VPN:

    • Previene l'intercettazione delle proprie attivita` da parte di chi e` collegato alla stessa rete.

    • Impedisce ai provider di controllare il nostro traffico ma visualizzeranno unicamente che ci siamo connessi a una rete protetta.

    • Nasconde il proprio indirizzo IP reale, fattore che, oltre a garantirci una tutela della privacy maggiore, ci conferisce la possibilita` di usufruire di servizi accessibili unicamente all'estero, aggirando ogni restrizione geografica. Per via dello stesso principio, sara` possibile aggirare le restrizioni  limitanti per quanto riguarda la visualizzazione di video in streaming o per quanto riguarda i tempi di attesa tra un download e l'altro da un host ( quando non si dispone dei privilegi di un'utenza premium), in quanto si ha la possibilita` di cambiare IP quando piu` lo si preferisce.

    • In alcuni casi, come vedremo, è addirittura possibile scegliere la provenienza dell’indirizzo IP assegnato e quindi risultare connessi a piacimento dagli USA piuttosto che dal Regno Unito e così via…

    • La connessione a una rete VPN devia il traffico non solo del browser ma anche di tutte le altre applicazioni che si collegano alla rete.
    Per verificare che si sia effettivamente connessi a una rete VPN consigliamo di controllare la differente geolocalizzazione relativa all’indirizzo IP tramite alcuni portali, uno di questi e` trovaip.it

    ESEMPIO DI ACCESSO A NETFLIX TRAMITE INDIRIZZO IP ORIGINALE E MASCHERATO DA UN SERVER VPN CANADESE


    Connessione a Netflix tramite l'indirizzo IP fornito dal provider italiano
     Connessione a Netflix tramite un server VPN canadese
    I servizi proposti sono stati scelti per la loro affidabilità, confermata da più fonti, ma anche per l’estrema facilità di configurazione: per ottenere il massimo del risultato col minimo sforzo, senza perdere tempo per configurare manualmente l’accesso ai server né entrando nei dettagli delle configurazioni delle schede di rete o dei router. Da segnalare che abbiamo testato solo le versioni free dei programmi, pertanto le prestazioni delle versioni a pagamento saranno sicuramente migliori.

    venerdì 1 giugno 2012

    Wuala: un'alternativa a Dropbox, SugarSync e GoogleDrive


    In un articolo precedente abbiamo trattato i migliori servizi di cloud storage, secondo la nostra esperienza, di cui fanno parte Dropbox, SugarSync e Google Drive. A distanza di pochi giorni abbiamo provato Wuala, un servizio offerto da Lacie, che abbiamo trovato molto interessante.

    Wuala offre un'interfaccia da client molto semplice e minimale da usufruire, alla quale non manca assolutamente nulla rispetto alle offerte dei rivali. Il client è compatibile con i seguenti sistemi: Windows, Mac, Linux, Android e iOS (clicca sui link per scaricare la versione relativa) e non manca di certo la possibilità di gestire i dati direttamente da browser.

    Le tariffe di Wuala

    Gratuitamente vengono offerti 5 GB di spazio per archiviare i dati oltre a 250 MB, fino a 3 GB totali, per ciascun amico fatto registrare tramite referral link. Quello che contraddistingue Wuala dalla concorrenza è la possibilità di avere 10 GB di bonus per ogni hard disk Lacie acquistato: per usufruire di tale offerta sarà sufficiente inserire i codici seriali degli hard disk tramite il client, seguendo il seguente percorso "strumenti> opzioni> memoria".


    Per quanto riguarda i piani a pagamento:

    ·         20 GB costano 29€/anno

    ·         100 GB costano 119€/anno

    ·         100 GB per cinque utenti costano 299€/anno (piano business)

    giovedì 31 maggio 2012

    Come salvare una pagina web sul computer [GUIDA]

    Spesso può essere davvero molto utile avere la possibilità di salvare una pagina Web in locale sul nostro computer, in un formato consultabile offline.

    Web2PDF e` un servizio Internet che consente, una volta inserito un URL nella sua apposita barra, di convertire la pagina Web in formato PDF.

    Le conversioni ottenute sono sempre ottime per quanto riguarda la visualizzazione del testo anche se a volte possono verificarsi alcuni bug che dipenderanno dalla struttura della pagina Web: ad esempio abbiamo constatato errori nella visualizzazione di alcuni titoli, mentre le immagini a cavallo tra una pagina e l'altra del file PDF possono venire spezzate.

    Tramite bookmarklet non sarà necessario dover aprire ogni volta la pagina di WebToPDF per avviare una conversione, ma sarà sufficiente premere sul collegamento presente nella barra dei preferiti e il link del sito che si sta visionando verra` inviato automaticamente. Vediamo come impostare questa funzione:

    martedì 29 maggio 2012

    Guida al Jailbreak untethered di iOS 5.1.1 con Absinthe


    Proponiamo questa guida per aiutarvi nella pratica del Jailbreak di iOS 5.1.1, con Absinthe 2.0.2: il nuovo software rilasciato da Chronic-Dev Team e iPhone Dev Teams (Jailbreak Dream Team) .
    Tramite Absinthe 2.0.2 e` possibile eseguire il Jailbreak di: iPad3 (WiFi/CDMA/Global), iPad2 (WiFi/CDMA/GSM), iPad1, iPhone 4S, iPhone 4 (GSM), iPhone 4 (CDMA), iPhone 3GS, iPod 4G, iPod 3G.
    I dispositivi non supportati da Absinthe sono: iPad2 WiFi R2 (new model), AppleTV 2, AppleTV 3.
    COMINCIAMO CON L'ILLUSTRARE LA PROCEDURA DI AGGIORNAMENTO PER CHI POSSIEDE GIA` UN DISPOSITIVO JAILBREKKATO:

    • Scaricare Absinthe 2.0.2 dai seguenti link: Versione per Windows (XP/Vista/7), versione per Mac OSX (10.5/10.6/10.7), Versione per Linux x86/x86_64 (Kernel >;= 2.6.15, libgtk+-2.0 >;= 2.22.1).
    • Eseguire il Backup dei pacchetti di Cydia con AptBackup (scaricabile da Cydia gratuitamente).
    • Eseguire un backup locale da iTunes e in contemporanea mantenere i backup delle applicazioni, delle mail, dei contatti, delle note etc... tramite iCloud, in modo da essere certi che se anche qualcosa dovesse andare storto non perderemo mai i nostri preziosi file. E` possibile salvare una copia dei backup da windows 7 tramite il seguente percorso: ”C:\Users\NOMEUTENTE\AppData\Roaming\Apple Computer\MobileSync\Backup”. Mentre per quanto riguarda Mac:/USERNAME/Library/Application Support/MobileSync/Backup”. Per eseguire un backup manualmente da iTunes premere col tasto destro del mouse sul dispositivo e selezionare la voce corrispettiva.
    • Dopo essersi accertati di aver scaricato il Firmware di iOS 5.1.1, ripristinare il dispositivo come nuovo e renderlo operativo. Al termine del ripristino evitare ogni procedura di recupero dati, questo ci consentira` un tempo di installazione del Jailbreak molto piu`rapido.
    • A ripristino avvenuto, nel caso non avessimo selezionato la creazione di un nuovo dispositivo e avessimo reinstallato tutte le applicazioni, andiamo nel menu impostazioni del device e seguiamo il seguente percorso: "impostazioni>; Generali >; Ripristina e selezionare Cancella Contenuto e impostazioni >; Inizializza iPhone". Da segnalare che dopo questa operazione vanno inseriti i dati richiesti per rendere il dispositivo operativo ma non bisognera` eseguire alcun ripristino da backup, neppure da iCloud.
    • Chiudiamo iTunes e apriamo Absinthe, con il dispositivo Apple collegato via USB. A questo punto e` sufficiente premere "jailbreak" e aspettare che compaia la scritta “Done, enjoy”. Non scollegare il dispositivo in alcun caso mentre Absinthe sta lavorando. Da segnalare l’estrema semplicita` di utilizzo di Absinthe, infatti non e` piu` richiesto mandare il device in modalita` DFU per eseguire il jailbreak, al contrario e` sufficiente lasciar terminare la barra di caricamento del programma.
    • Una volta constatato di aver installato correttamente Cydia, ricolleghiamo il dispositivo ad iTunes per eseguire il ripristino dei dati dal backup, quello creato al terzo punto della guida, premendo il destro del mouse sulla voce del dispositivo.
    • Ripristinato il backup da Itunes, aprire Cydia dal dispositivo e rieseguire il download di AptBackup. Aperto AptBackup premere "Restore" e tutti i pacchetti che erano presenti sulla vecchia configurazione verranno reinstallati, anche se purtroppo con impostazioni resettate.

    DI SEGUITO LA GUIDA PER CHI E` INTERESSATO AD ESEGUIRE IL JAILBREAK SUL SUO DISPOSITIVO PER LA PRIMA VOLTA:

    • Scaricare Absinthe 2.0.2 dai seguenti link: Versione per Windows (XP/Vista/7), versione per Mac OSX (10.5/10.6/10.7), Versione per Linux x86/x86_64 (Kernel >;= 2.6.15, libgtk+-2.0 >;= 2.22.1).
    • Eseguire un Backup locale da iTunes e in contemporanea mantenere i backup delle applicazioni, delle mail, dei contatti, delle note etc... tramite iCloud, in modo da essere certi che se anche qualcosa dovesse andare storto non perderemo i nostri preziosi file. E` possibile salvare una copia dei backup da windows 7 dal seguente indirizzo: ”C:\Users\NOMEUTENTE\AppData\Roaming\Apple Computer\MobileSync\Backup”. Mentre per quanto riguarda Mac:/USERNAME/Library/Application Support/MobileSync/Backup”. Per eseguire un backup manualmente da iTunes premere col tasto destro del mouse sul dispositivo e selezionare la voce corrispettiva.

    • Andare nel menu impostazioni del device e seguire il seguente percorso: "impostazioni>; Generali >; Ripristina e selezionare Cancella Contenuto e impostazioni >; Inizializza iPhone". Da segnalare che dopo questa operazione vanno inseriti i dati richiesti per rendere il dispositivo operativo ma non bisognera` eseguire alcun ripristino da backup, neppure da iCloud.

    • Chiudiamo iTunes e apriamo Absinthe, con il dispositivo Apple collegato via USB. A questo punto e` sufficiente premere "jailbreak" e aspettare che compaia la scritta “Done, enjoy”. Non scollegare in alcun caso il dispositivo mentre Absinthe sta lavorando. Da segnalare l’estrema semplicita` di utilizzo di Absinthe, infatti non e` piu` richiesto mandare il device in modalita` DFU per eseguire il jailbreak ma e` sufficiente lasciar terminare la barra` di caricamento.
    • Una volta constatato di aver installato Cydia, ricolleghiamo il dispositivo ad iTunes, per eseguire il ripristino dei dati dal backup, quello creato al secondo punto della guida, premendo il destro del mouse sulla voce del dispositivo.
    Non ci possiamo assumere alcuna responsabilita` in caso causaste perdita di dati o malfunzionamenti sui vostri dispositivi, tuttavia nel caso si verificassero problemi in corso di Jailbreak contattateci commentando l’articolo e proveremo a fornirvi il supporto adeguato.